Di Maio: salario minimo solo per chi è fuori dai contratti. Le parti sociali apprezzano

Protesta dei "riders"
Protesta dei "riders"
Giovedì 7 Giugno 2018, 14:14 - Ultimo agg. 8 Giugno, 12:29
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Il salario minimo orario contenuto nel programma del nuovo governo sarà applicato solo ai lavoratori che non rientrano nella contrattazione collettiva nazionale, come ad esempio i riders che consegnano cibo a domicilio o altre persone impegnate nella cosiddetta gig economy. Lo ha chiarito, parlando all'assemblea nazionale di Confcommercio, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio.

La precisazione è stata apprezzata sia da Confindustria che dai sindacati. «Interessante che il ministro abbia chiarito che una cosa sono i contratti frmati dalle grandi associazioni di rappresentanza, altra quelli che non rispettano le regole» ha detto il presidente di Confindustria Boccia. Gli ha fatto eco il segretario generale della Uil Barbagallo: «Mi pare che il ministro Di Maio si stia correggendo sul salario minimo, comincia a precisare meglio cosa intende, ha parlato solo di chi non ha la contrattazione, in particolare dei lavoratori autonomi e delle false partite Iva»
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