«Non ho ricevuto avvisi di garanzia - spiega la sindaca pentastellata - né ero a conoscenza dell'attività, si tratterebbe della gara di aggiudicazione della gestione dei siti archeologici.
Un bando che è stato pubblicato il giorno successivo all'insediamento del nuovo consiglio comunale. Per cui né io, né altri componenti della giunta abbiamo avuto nulla a che fare con la gara, assegnata da un'apposita commissione». «Ho fiducia nella giustizia - prosegue la prima cittadina di Dorgali - e mi sento confortata dal fatto di aver sempre agito per il bene dei cittadini. Ve lo dovevo per quella trasparenza che contraddistingue il Movimento 5 Stelle. Vi terrò aggiornati».