E sul web spunta il modulo per il reddito di cittadinanza, ma è solo una burla

Il finto modulo per richiedere il reddito di cittadinanza
Il finto modulo per richiedere il reddito di cittadinanza
di Valentino Di Giacomo
Venerdì 9 Marzo 2018, 13:46
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Dopo il clamore suscitato dalla notizia che nei Caf pugliesi c'era la fila per fare richiesta del reddito di cittadinanza, ora sul web spunta anche la foto del finto modulo per fare richiesta del sussidio statale ideato dal Movimento 5 Stelle. Si tratta del fantasioso «Modello di richiesta del reddito di cittadinanza» e indica pure un improbabilissimo «Decreto Di Maio 03/2018». Tutto ben congegnato se non fosse che il leader dei grillini non ha ancora ricevuto l'incarico per governare da Mattarella e chissà se lo riceverà mai. 

A spulciare il modulo, in realtà, si comprende benissimo l'intento burlesco di chi lo ha diffuso attraverso i social network. Si richiede oltre al documento d'identità, al codice fiscale la patente e lo stato di famiglia, anche il Certificato di battesimo, quello di sana e robusta costituzione, e un fantomatico Modulo B: il «Tapioco 1/97», sulla scia dei celebri virtuosismi nonsense di Ugo Tognazzi nell'indimenticabile interpretazione del Conte Mascetti in «Amici Miei». La citazione del film di Monicelli si coglie ancor meglio quando viene richiesta un'improbabile Dichiarazione sostitutiva in base al «Decreto Mascetti 130/2004». 

La consegna dei moduli dovrebbe avvenire via pec entro e non oltre il 30 marzo. Si ricorda però di allegare anche la foto dei figli se si è genitori... Uno scherzo ben riuscito al tempo delle fake news dove è sempre più complesso distinguere una notizia vera da una falsa. Stavolta era semplice comprendere l'intento ironico di chi ha condiviso il documento, anche se, per incredibile che sia, qualcuno l'ha preso anche sul serio. 
 
 
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