Per Meloni tanti possibili eletti: servono candidati. Blindati Lollobrigida e Rampelli

Per Meloni tanti possibili eletti: servono candidati. Blindati Lollobrigida e Rampelli
di Fernando Magliaro
Mercoledì 27 Luglio 2022, 11:00 - Ultimo agg. 17:04
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Elezioni politiche 2022 - La prima indicazione di una certa attendibilità potrebbe arrivare oggi con il vertice di centrodestra anche se la questione sollevata da Fratelli d'Italia sembra tutt'altro che di facile soluzione: i meloniani pesano da soli più o meno la metà del centrodestra e chiedono metà dei collegi. Solo che quello di Giorgia Meloni è l'unico partito in netta crescita esponenziale e quindi, paradossalmente, con più posti da ricoprire che nomi di gran peso da candidare. Anche perché, a giro di poche settimane dal voto delle politiche, si aprirà la corsa per le regionali nel Lazio e in Lombardia prima; in Molise, Friuli e Val d'Aosta poi. Ovviamente, blindatissimi Francesco Lollobrigida, Ignazio La Russa e Giovanni Donzelli, come Fabio Rampelli. Poi, però, si dovrà fare i conti con le ricandidature degli uscenti e la necessità di allargare gli eletti: un ipotetico quarto di Camera e Senato significa più o meno triplicare (o quasi) gli eletti del 2018. E quindi pescare anche fra gli attuali consiglieri regionali e comunali. Mentre in Calabria prende corpo la candidatura di Alfredo Antoniozzi, su Roma e Lazio, ad esempio, avanzano le candidature di Andrea De Priamo dal Campidoglio e di Chiara Colosimo dalla Pisana. 


Il problema della componente femminile sarà importante per cui anche Roberta Angelilli - componente Augello - potrebbe essere chiamata a correre per le politiche. Altre donne la cui ricandidatura appare certa sono Isabella Rauti, nel 2018 eletta in Senato, e Maria Teresa Bellucci - componente Rampelli.

Il problema, a parte le ricandidature degli uscenti, sarà quello di non sguarnire in misura eccessiva consigli regionali e comunali. 

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