La manovra di Conte per le famiglie: «Misure per evitare la stretta sui consumi»

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte
Lunedì 7 Ottobre 2019, 14:15 - Ultimo agg. 20:14
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«Il governo ha garantito che ci sono 5,4 miliardi di risorse aggiuntive nel triennio» per il rinnovo dei contratti pubblici. Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, al termine del confronto con il Governo sulla Manovra, a Palazzo Chigi. «Oggi ci sarà un tavolo tecnico che verifica queste risorse e inizia a verificare se è possibile da subito aprire il tavolo di confronto sul contratto, già da tempo scaduto».

«Rispetto allo scenario tendenziale dell'aumento dell'Iva, il governo ha predisposto tutte le misure per evitare la stretta sui consumi delle famiglie». Così, a quanto si apprende il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel corso dell'incontro con i sindacati sulla prossima Legge di bilancio.

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Conte ha indicato che si rischiava
«un rincaro medio a famiglia di 540 euro l'anno». Il capo del Governo ha osservato che «evitare l'aumento delle clausole già di per sè ha un forte impatto, che andrà a sommarsi anche alle misure di sostegno ai redditi familiari, come anche il taglio al cuneo fiscale su cui oggi inizieremo a ragionare più dettagliatamente, e anche a una meticolosa azione di sblocco degli investimenti ancora fermì, in modo da 'accelerare la spesa su questo fronte».

Ma, ha voluto precisare,
«non vogliamo realizzare la manovra in maniera autoreferenziale: dobbiamo lavorare fianco a fianco per costruire un'Italia più equa, più verde, più inclusiva e che riattivi il motore della crescita economica e dello sviluppo sociale».

E ancora: 
«Il quadro economico internazionale si conferma difficile, la guerra dei dazi e le tensioni commerciali sono ormai anche per noi una questione molto attuale. Nell'impostare la Manovra, pur tutelando la solidità dei conti pubblici, abbiamo cercato di essere quanto più espansivi possibili in questo contesto».

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