Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, è stato alla Tempio Maggiore di Roma per la sua prima visita da capo di Stato. «Grazie al Rav Di Segni e alla presidente Dureghello per questa opportunità di incontrarvi nel Tempio Maggiore - ha detto Mattarella nel suo discorso -. Una visita che ho chiesto di svolgere per un saluto e un omaggio alla comunità ebraica romana, molto antica, credo la più antica d'Europa». Il capo dello Stato è stato accolto da circa 700 alunni delle scuole ebraiche e da un coro di bambini che ha intonato due brani tratti dai Salmi.
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Al suo arrivo Mattarella si è intrattenuto con i familiari di Stefano Gay Taché, il bambino ucciso in un attentato davanti alla sinagoga nel 1982, e i vertici della comunità ebraica. Poi ha visitato il museo del Tempio Maggiore. Al termine del suo discorso Mattarella ha salutato dicendo «Lehaim! (Alla vita!)», e anche, «visto che manca poco al tramonto, Shalom Shabbat, auguri ragazzi».