Matteo Salvini l’animalista. I cani, i gatti e tutto il resto del mondo del “vivente non umano” da difendere e da coccolare - a parte l’orso trentino che sta terrorizzando quelle contrade e il governatore leghista vuole abbattere - sono un tema politico-elettorale di primaria importanza per il vicepremier. E da stamane è
attiva la casella di posta elettronica SOSanimali.viminale@interno.it, per raccogliere le segnalazioni di maltrattamenti di animali. L’iniziativa segue il finanziamento di 1 milione di euro destinato alle regioni per il potenziamento dei servizi finalizzati ad intercettare situazioni di illegalità scongiurando possibili rischi per “gli amici a quattro zampe”.
Intanto, dopo l’appello di Salvini e dell’amministrazione comunale, a Mineo continuano le richieste e le donazioni per i più di cento cani rimasti nell’ormai ex Cara dove gli immigrati non ci sono più. A ieri sera il bilancio era di 24 donazioni (tra cibo e denaro), 13 richieste di adozione e 6 affidi. E Salvini è tutto contento della riuscita di questa iniziativa. E in mattinata, Matteo l’animalista visita il gattile del Verano, a Roma.
Salvini l'animalista e la nuova casella di posta del Viminale contro i maltrattamenti
di Mario Ajello
Mercoledì 17 Luglio 2019, 13:36
- Ultimo agg. 14:20
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