Salvini diserta il vertice del centrodestra, irritazione di Berlusconi

Salvini diserta il vertice del centrodestra, irritazione di Berlusconi
Salvini diserta il vertice del centrodestra, irritazione di Berlusconi
Venerdì 30 Novembre 2018, 16:56 - Ultimo agg. 20:11
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Riunione del centrodestra a Milano senza il leader della Lega. E il forfait di Matteo Salvini diventa un «caso» con Forza Italia ed Fdi. Salvini, stando a quanto riferiscono da ambienti del centrodestra, non avrebbe gradito la fuga di notizie sull' incontro che pare fosse stato messo in agenda ieri nel tardo pomeriggio, e fino alla fine doveva rimanere riservato. 

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Tant'è che la decisione del ministro dell'Interno di non partecipare al Vertice (convocato a via Rovani e non ad Arcore) ha lasciato sorpresi ed anche molto irritati sia Silvio Berlusconi che Giorgia Meloni: «Così non va bene, dobbiamo decidere le candidature per le regionali e Salvini non può fare così», sono state le rimostranze fatte dagli alleati a Giancarlo Giorgetti, numero due del partito, presente all'incontro al posto del ministro dell'Interno. Salvini ha cercato di far scendere la tensione nel centrodestra con quella che fonti leghiste hanno definito una lunga e cordiale telefonata nel pomeriggio con Silvio Berlusconi.

I due leader si sono confrontati su temi e nomi da proporre alle prossime amministrative e regionali. I nomi dei candidati sono previsti in arrivo per la prossima settimana. E Salvini- si precisa- non ha partecipato alla riunione per sopraggiunti impegni. In ogni caso, l'assenza del vice premier, bollata come «ingiustificata» dagli alleati, è attribuita sia dagli azzurri che da Fdi alle tensioni tra la Lega e 5 stelle: Deve imparare a gestire il fatto di avere il piede in due scarpe o forse - è l'opinione maliziosa di alcuni dei presenti al summit - il leader della Lega voleva conquistare un titolo di giornale«. E poi - ci tengono a ricordare sempre le stesse fonti - non è la prima volta che il centrodestra, essendo una coalizione, si incontra per prendere delle decisioni. Insomma quella che doveva essere una riunione per chiudere sulle candidature regionali ha invece l'effetto di alzare la tensione. L'assenza del vicepremier ha impedito di chiudere la partita sulle candidature anche se il risiko è quasi completo.

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Infine in Sardegna dovrebbe correre un esponente della Lega. I nomi sarebbero già tutti sul tavolo ma Berlusconi, fanno sapere i presenti, avrebbe chiesto un surplus di tempo per effettuare un nuovo giro di sondaggi sulle candidature individuate. Al netto delle regionali, è chiaro che il vertice sarebbe stata l'occasione per discutere anche di temi legati alle politiche dal governo: dal global compact, su cui il centrodestra si presenta unito nel respingere l'accordo: una posizione che mette in evidenza ancora di più le differenze tra la Lega e il Movimento Cinque Stelle. L'incontro con Salvini sarebbe stata anche l'occasione per il Cavaliere di fare il punto dopo l'annuncio dei pentastellati di voler procedere spediti con la legge sul conflitto d'interessi sull'editoria.
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