LA GIORNATA

Meloni, rave: «Fiera della norma, non si negherà il dissenso». A Chigi il giuramento di viceministri e sottosegretari

Meloni: «Fiera di norma su rave, non si negherà il dissenso». A Chigi il giuramento di viceministri e sottosegretari
Meloni: «Fiera di norma su rave, non si negherà il dissenso». A Chigi il giuramento di viceministri e sottosegretari
Mercoledì 2 Novembre 2022, 12:31 - Ultimo agg. 23:11

Meloni sente Morawiecki, tra i temi Ucraina ed energia

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro della Repubblica di Polonia Mateusz Morawiecki. Lo rende noto Palazzo Chigi. Nel colloquio Meloni e Morawiecki hanno discusso le principali sfide che attendono l'Unione Europea, tra le quali l'aggressione russa all'Ucraina, la sicurezza energetica, il governo europeo dell'economia e la migrazione. Meloni e Morawiecki hanno ribadito la volontà di lavorare insieme per assicurare un più efficace impulso al processo di rafforzamento dell'Unione Europea e per consolidare le relazioni bilaterali tra Roma e Varsavia.

Difesa, colloquio tra Crosetto e Reznikov

«Esprimo, a nome del Governo, la massima vicinanza al popolo ucraino a cui va tutta la solidarietà degli italiani. Innanzitutto, invio un doveroso pensiero alle troppe vittime e alle tante persone che stanno patendo le dure conseguenze di questa guerra». Così il ministro della Difesa Guido Crosetto nel corso del colloquio in video conferenza con il suo omologo ucraino, Oleksij Reznikov. Il ministro ha poi sottolineato che «l'Italia continuerà a sostenere con convinzione e determinazione l'Ucraina e le sue Forze Armate. Saremo pronti a proseguire il nostro sforzo finché sarà necessario. Non vi lasceremo soli in questa guerra a difesa dei valori di democrazia e libertà perché sono i principi sui quali si basano la convivenza e la cooperazione tra gli Stati».

Nordio: norma rave non incide su diritti libera espressione del pensiero

La norma anti-rave varata dal governo «tutela i beni giuridici dell'incolumità e della salute pubblica, nel momento in cui questi beni sono esposti ad un pericolo. Essa non incide, né potrebbe incidere minimamente sui sacrosanti diritti della libera espressione del pensiero e della libera riunione, quale che sia il numero dei partecipanti. La sua formulazione complessa è sottoposta al vaglio del Parlamento, al quale è devoluta la funzione di approvarla o modificarla secondo le sue intenzioni sovrane». Così il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio.

Sanchez chiama Meloni: continueremo a lavorare insieme in Ue e Nato

Il premier spagnolo Pedro Sanchez si è congratulato oggi con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. In un tweet è lo stesso Sanchez a dare notizia del colloquio telefonico avuto con al premier. «Mi sono congratulato con lei per la sua recente elezione», ha scritto, assicurando che «continueremo a lavorare insieme nel quadro dell'Ue e della Nato e a rafforzare le nostre relazioni bilaterali. Contiamo sull'Italia al vertice Med9 ad Alicante», in programma il 9 dicembre.

Meloni: «Fiera di norma su Rrave. Non negheremo a nessuno di esprimere dissenso»

«Le strumentalizzazioni sul diritto a manifestare lasciano il tempo che trovano, ma vorrei rassicurare tutti i cittadini - qualora ce ne fosse bisogno - che non negheremo a nessuno di esprimere il dissenso. A negarlo in passato, semmai, sono stati proprio coloro i quali oggi attaccano i provvedimenti del nostro Esecutivo, difendendo di fatto chi invade terreni ed edifici altrui. Abbiamo dimostrato che se lo Stato c'è, può garantire ai cittadini di vivere in una Nazione più sicura e che anche in passato si sarebbero potuti arginare episodi simili». Lo scrive sui social il premier Giorgia Meloni, a proposito della norma sui rave party approvata dal Consiglio dei Ministri.

 

 

Meloni: "Ai sottosegretari un compito difficile"

«Oggi il giuramento dei sottosegretari. Il compito che è stato loro affidato sarà difficile e pieno di ostacoli, ma sono certa che saranno pronti a svolgerlo con serietà, impegno e dedizione.

Per il futuro dell'Italia e degli italiani». Così twitta la premier Giorgia Meloni.

Autonomia, Calderoli: oggi stabilisco un modello

«Oggi sto stabilendo un modello per cui chi vuole può chiedere determinate materie di economia differenziata, per le Regioni che non lo chiedono non cambierà nulla. Nessuno può essere penalizzato dalla legge». Lo ha detto il ministro per le Autonomie Regionali Roberto Calderoli a margine dell'incontro con i presidenti di Veneto, Lombardia ed Emilia sull'autonomia differenziata.

Meloni: i pochi soldi che ci sono li usiamo per il taglio bollette

«I pochi che ci sono serviranno a coprire il taglio delle bollette per chi è in difficoltà. Dobbiamo vedere come superare l'inverno senza che le bollette esplodano, sperando di tranquillizzarci da marzo in poi. Se l'Europa non riuscisse a tagliare l'allineamento del costo del gas da quello dell'energia elettrica, che è fonte di grandi speculazioni, lo faremo noi». Lo afferma la premier Giorgia Meloni nell'ultimo libro di Bruno Vespa rispondendo alla domanda su come farà il governo per la legge di bilancio per il 2023 visto che non ci sono soldi.

Meloni: non sto qui a sopravvivere, non ho terrore della rielezione

«L'unico vero vantaggio che ho rispetto agli altri è che non lavorerò per restare in questo posto. Non sto qui per sopravvivere guardando i sondaggi. Tra cinque anni io non voglio essere rieletta a ogni costo. Se non hai niente da perdere, puoi tirare di più la corda. Per fare le cose devi rompere gli schemi; se vivi nel terrore di non essere rieletta, sei destinata a non combinare niente». Lo afferma la premier Giorgia Meloni nell'ultimo libro di Vespa rispondendo alla domanda perché lei dovrebbe riuscire dove i diciassette governi precedenti hanno fallito.

Meloni: questa avventura sarà lunga

«Questa avventura sarà lunga, speriamo, difficile, sicuro, e speriamo entusiasmante e lo sarà solo quando riusciremo a dare risposte ai cittadini ad è per quello che siamo qui». Lo afferma la premier Giorgia Meloni al termine del giuramento dei sottosegretari.

Meloni: benessere delle persone dipende da quello che faremo

«Ricordate che ci sono decine di milioni di persone il cui benessere la cui serenità dipendono in buona parte da quello che riusciamo a fare noi». Lo afferma la premier Giorgia Meloni al termine del giuramento dei sottosegretari.

Sgarbi: io il più a sinistra di tutti

«Sono più a sinistra di tutti. Sono meno a destra, ecco: sono in alto», scherza con i cronisti Vittorio Sgarbi, neo-sottosegretario alla Cultura, lasciando Palazzo Chigi dopo il giuramento.

Il giuramento dei sottosegretari a Palazzo Chigi

A Palazzo Chigi la cerimonia di giuramento dei sottosegretari del governo. Presente la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il sottosegretario alla presidenza, Alfredo Mantovani, al fianco della premier, ha appena letto la formula di giuramento, alla quale i sottosegretari hanno risposto con un «giuro». I 39 sottosegretari stanno firmando ora il verbale, subito dopo la sigla la stretta di mano con Meloni.

È il giorno della cerimonia di giuramento dei sottosegretari e viceministri del governo Meloni. «Questa avventura sarà lunga, speriamo, difficile, sicuro, e speriamo entusiasmante e lo sarà solo quando riusciremo a dare risposte ai cittadini ad è per quello che siamo qui», ha detto il premier alla squadra di governo formata da 31 sottosegretari e 8 viceministri. «Ricordate che ci sono decine di milioni di persone il cui benessere la cui serenità dipendono in buona parte da quello che riusciamo a fare noi», ha aggiunto.

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