Migranti, Meloni: «Sbarchi in Italia diminuti a maggio, ottimo lavoro con Tunisia»

Lo ha detto la premier dopo il bilaterale con il presidente tunisino Kais Saied: "Ora conferenza internazionale a Roma"

Migranti, Meloni: «Sbarchi in Italia diminuti a maggio, ottimo lavoro con Tunisia»
Martedì 6 Giugno 2023, 15:18 - Ultimo agg. 17:53
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«Abbiamo fatto fin qui un ottimo lavoro insieme alla Tunisia, gli sbarchi in Italia sono sensibilmente diminuiti a maggio rispetto a marzo e aprile». Così la premier Giorgia Meloni in una dichiarazione dopo il bilaterale con il presidente tunisino Kais Saied.

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«Chiaramente - dice Meloni - siamo di fronte alla stagione più difficile da questo punto di vista, non possiamo che essere preoccupati per i prossimi mesi e riteniamo che si debba intensificare il nostro lavoro comune rafforzando la collaborazione con le autorità tunisine nell'attività di prevenzione soprattutto nella regione di Sfax, dal cui parte la gran parte dei migranti irregolari». 

Meloni e l'apporto a Tunisi

«Anche a livello di Ue l'Italia si è fatta portavoce di un approccio concreto per aumentare il sostegno alla Tunisia sia nel contrasto alla tratta di esseri umani e all'immigrazione illegale, ma anche per un pacchetto di sostegno integrato, di finanziamenti e di opportunità importanti a cui sta lavorando Bruxelles - dice ancora la premier - Sono molto grata alla Commissione europea.

Per accelerare l'attuazione di questo pacchetto dell'Ue ho dato al presidente Saied la mia disponibilità a tornare presto qui in Tunisia anche insieme alla presidente Ursula von der Leyen». 

Conferenza internazionale a Roma

«Con il presidente Saied abbiamo discusso dell'ipotesi di una conferenza internazionale a Roma sul tema della migrazione e dello sviluppo, per cercare di mettere insieme tutte le necessità legate a un fenomeno imponente che va affrontato a 360 gradi», ha quindi annunciato Meloni. «La immaginiamo come un'occasione per riunire le nazioni della sponda Sud del Mediterraneo, del Medio Oriente, i paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo, per ascoltare le diverse esigenze e creare dei progetti su cui attirare finanziamenti, coinvolgendo tanto il settore pubblico quanto il settore privato», ha proseguito la presidente del Consiglio.

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