Migranti, l’Ungheria mette in Costituzione il divieto di accoglienza

Migranti, l’Ungheria mette in Costituzione il divieto di accoglienza
Migranti, l’Ungheria mette in Costituzione il divieto di accoglienza
di Marco Conti
Mercoledì 20 Giugno 2018, 17:08
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Il divieto ad accogliere i migranti inserito nella carta costituzionale. È l’ultima arrivata da Budapest dove il Parlamento ha approvato la modifica costituzionale che vieta di accogliere i migranti economici. Non è una novità vista la politica del governo di destra guidato da Vicktor Orban, L’Ungheria è in profonda crisi economica e deve moltissimo e si regge agli aiuti che arrivano da Bruxelles, ma Orban nasconde i suoi fallimenti economici dietro massicce dosi di xenofobia che piacciono alla destra italiana, anche se Orban non intende prendersi nemmeno un migrante sbarcato sulle nostre coste.

Malgrado in Ungheria il problema migranti non esista, Orban continua ad affastellare leggi contro le Ong, contro chi accoglie, contro le organizzazioni umanitarie e culturali. Una reazione da parte di Bruxelles da ieri la chiede il M5S che propone di chiudere i finanziamenti all’Ungheria di Orban se non rispetta le decisioni comunitarie.

Resta da vedere cosa accadrà a fine mese, ma il rischio di un’Europa a due velocità comincia a farsi molto concreta.
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