Via libera della Camera al decreto legge Milleproroghe: fiducia al governo con 198 voti a favore, 128 contrari e 3 astenuti. Il via libera definitivo al provvedimento, non modificato rispetto a quello licenziato dal Senato, è atteso domani (va convertito in legge entro il 27). Le nuove proroghe spaziano dallo smart working alla ricetta elettronica, dal cashback ai mutui per i giovani precari, dai tributi comunali ai dehors.
Btp ai massimi dal 2013, ecco perché ora conviene tornare a investire sui titoli italiani
Milleproroghe, da balneari allo smart working: ecco cosa cambia
Il decreto, ampiamente rimaneggiato durante l'esame al Senato, prevede tra l'altro, la proroga di un anno della messa a bando delle concessioni balneari e la costituzione di un tavolo in materia a Palazzo Chigi, oltre che il posticipo dei termini per la mappatura delle spiagge.
C'è poi la proroga fino a fine giugno dello smart working per i lavoratori fragili e con figli under 14 del settore privato.
Prorogata fino a fine anno la possibilità di dehors liberi per gli esercenti prevista nell'ambito delle misure per il contenimento del covid. Più tempo, infine (fino al 31 marzo) per i Comuni per decidere di non applicare lo stralcio delle multe e dei tributi fino a mille euro.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout