Navi migranti, Piantedosi: «Non accettiamo lezioni sui diritti umani»

«Se vi volete fermare all'esegesi delle espressioni burocratiche fate pure, ma non accettiamo lezioni da nessuno dal punto di vista del rispetto dei diritti umani»

Navi migranti, Piantedosi: «Non accettiamo lezioni sui diritti umani»
Navi migranti, Piantedosi: «Non accettiamo lezioni sui diritti umani»
Martedì 8 Novembre 2022, 17:06 - Ultimo agg. 9 Novembre, 00:16
3 Minuti di Lettura

Navi migranti - Non è una questione di parole per il ministro Piantedosi. «Se vi volete fermare all'esegesi delle espressioni burocratiche fate pure, ma non accettiamo lezioni da nessuno dal punto di vista del rispetto dei diritti umani». Così il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, a margine della presentazione del calendario della Polizia, rispondendo a chi gli chiedeva conto dell'espressione «carico residuale» usata in riferimento ai migranti rimasti a bordo delle navi ong a Catania. In proposito Piantedosi ha precisato che i migranti «non sono in mare, sono al sicuro». 

I ricorsi - «Ci sono ricorsi in atto, si deciderà nelle sedi competenti», ha risposto ancora il titolare del Viminale a margine della presentazione del calendario della Polizia, rispondendo a chi gli chiedeva una replica a chi ha definito illegale la selezione dei migranti arrivati sulle navi ong a Catania.

 

Navi migranti, dalla Rise Above sbarcano tutti a Reggio Calabria. Piantedosi: «Agiamo con umanità ma anche fermezza»

Migranti, sbarcano solo i fragili: la metà sono minori. Le Ong: resteremo qui

Secondo quanto riferito all'ANSA da una fonte del ministero dell'Interno francese vicina al dossier migranti (l'Ocean Viking attraccherà in Francia), l'Italia è «rimasta ferma sulle sue posizioni» e così è stato anche «oggi pomeriggio in un ultimo contatto telefonico fra i ministri Matteo Piantedosi e Gérald Darmanin».

La questione in Parlamento - Nel frattempo il partito democratico ha chiesto nel corso della capigruppo che il ministro dell'Interno venga in Aula al Senato a riferire su quanto sta accadendo con i migranti nei porti siciliani. Potrebbe già essere calendarizzata giovedì 10 novembre o la prossima settimana, martedì 15 novembre. Via libera anche del centrodestra alla richiesta delle opposizioni per un'informativa al Senato del ministro Piantedosi sulla gestione dei flussi migratori e delle richieste di approdo della navi delle Ong. «Non vediamo l'ora di far sapere al Paese che l'aria è cambiata», ha affermato, intervenendo in Aula, il capogruppo della Lega, Massimiliano Romeo. «Il ministro Piantedosi -ha aggiunto il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia, Lucio Malan- sta facendo un ottimo lavoro difendendo la legalità e fornendo pienamente il supporto umanitario». «È bene far vedere il cambio di marcia», ha concluso Licia Ronzulli, capogruppo di Forza Italia

© RIPRODUZIONE RISERVATA