Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani hanno lanciato nel pomeriggio la rosa ristretta dei candidati che il centro-destra offre agli altri leader di partito e ai grandi elettori e in questa a raccogliere il sentiment più alto in Rete è Carlo Nordio, il cui nome era già ieri mattina ufficializzato proprio dal leader di Fratelli d’Italia.
L’ex procuratore aggiunto di Venezia raccoglie negli ultimi sette giorni un 53% di mood positivo e ben 721 menzioni totali, distanziando così sia l’ex ministro Letizia Moratti, che incassa invece il 42%, mentre Marcello Pera, già presidente del Senato, che fa registrare sul suo nome un mood positivo del 36%.
Al termine del primo scrutinio di ieri sera, invece, è interessante notare come su alcuni dei nomi più votati, ma meno conosciuti rispetto ai leader, a cominciare da quello di Paolo Maddalena, online ci sia stata una risposta immediata in termini di attenzione da parte degli utenti che hanno nei loro post utilizzato molto spesso l’hashtag #quirinale per commentare i contenuti che li riguardavano.
Infine, come nota di colore, nel mentre i nuovi king maker quirinalizi, da Enrico Letta a Giuseppe Conte, da Matteo Salvini a Giorgia Meloni continuano a ritmo serrato a immergersi in telefonate e incontri più o meno segreti, è da notare il tenore dei post pubblicati dai delegati regionali.
Infatti, a parte Vincenzo De Luca che ha continuato a postare sul tema dell’emergenza pandemica e del Covid tutti gli altri presidenti di Regioni arrivati a Roma per l’elezione del Presidente della Repubblica hanno raccontato sui loro canali social l’emozione e l’entusiasmo di poter essere tra gli elettori del successore di Sergio Mattarella.
