Regionali Emilia e Calabria, Di Maio chiude al Pd: M5S correrà da solo

Regionali Emilia e Calabria, Di Maio chiude al Pd: M5S correrà da solo
Venerdì 22 Novembre 2019, 17:14 - Ultimo agg. 23 Novembre, 00:26
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M5S esclude alleanze con il Pd alle regionali in Emilia e Calabria. «Evidentemente andiamo da soli in quelle regioni», ha detto Luigi Di Maio mentre il Movimento annuncia il cadidato in Calabria: il professore Francesco Aiello.

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«Io vedo tanta paura legata agli effetti sul governo: ma se siamo il M5s dobbiamo ricordare a tutti i cittadini che le elezioni regionali in Emilia Romagna non sono un voto di fiducia sul governo: nessun partito deve farsi pendere da questa teoria, perché è sbagliata», ha aggiunto Di Maio, ai cronisti a Castelvetrano (Tp), prima tappa del suo tour in Sicilia. Il leader M5S ha difeso Rousseau: «Col voto di ieri il M5s ci ha detto a Roma c'è il governo, ma sul territorio c'è il movimento: e non possiamo asservire il M5s alle logiche del governo». «Quando la piattaforma Rousseau va nella direzione della mia opinione è pilotata; quando vota contro ciò che avevo espresso allora è una sfiducia; quando invece si vota e non succede niente sono troppo pochi gli elettori». «Insomma, in un modo o in una altro questa piattaforma non va mai bene - ha proseguito - Eppure grazie alla piattaforma siamo in Parlamento, siamo nell'Europarlamento siamo nei consigli regionali perché gli iscritti ci hanno votato». E ancora: «Lunedì mattina sarò in Calabria e in Emilia Romagna nel pomeriggio: iniziamo. Io come tutti gli altri ci mettiamo al servizio del progetto. Non so quanto prenderemo in queste Regioni, ma lavoreremo per mettere qualche consigliere regionale nei Consigli». 

Uno dei coordinatori regionali M5s, il deputato Paolo Parentela, al termine della riunione avuta oggi con il capo politico Luigi Di Maio ha spiegato che M5S sarà presente con il suo simbolo «con liste civiche collegate e nessuna alleanza con il Partito democratico».

Oggi si è tenuta l'annunciata riunione operativa tra il capo politico del Movimento e i coordinatori della campagna elettorale dei pentastellati per le Regionali della Calabria e dell'Emilia Romagna. Oltre a Parentela per la Calabria c'era per l'Emilia Romagna il consigliere regionale Andrea Bertani e il senatore Gabriele Lanzi. «In sinergia abbiamo concordato - riassume Parentela - le linee principali della nostra campagna elettorale: presenza del Movimento con liste civiche collegate e nessuna alleanza con il Partito democratico. Dopo l'esito del voto sulla piattaforma Rousseau, riteniamo che sia indispensabile e doveroso impegnarci al massimo per rispettare la volontà degli iscritti e per costruire con gli attivisti e con chiunque intenda collaborare un programma innovativo a partire dai nostri temi caratterizzanti».

A tal riguardo, assicura il parlamentare, «compiremo ogni sforzo per presentare candidati di alto profilo e comprovata competenza, persone pulite e motivate che sappiano intercettare la fiducia degli elettori e poi portarne avanti le istanze, intanto di rinnovamento concreto». 

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