Codice della strada, resta il limite di 130 kmh ma multe più salate

Codice della strada, resta il limite di 130 kmh ma multe più salate
di Emilio Pucci
Giovedì 11 Aprile 2019, 07:00 - Ultimo agg. 12:36
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Non c'è l'innalzamento del limite di velocità sulle autostrade a tre corsie, né il divieto di fumo alla guida e neanche la possibilità per le bici di andare contromano. In compenso arriva una stretta per chi non rispetta le regole con aumenti anche pesanti di multe e decurtazioni di punti della patente. Il testo base sul codice della strada è finalmente pronto ed è stato inviato a tutti i gruppi parlamentari. Dovrebbe arrivare nell'Aula di Montecitorio il prossimo mese e intanto la prossima settimana nella Commissione Trasporti dovrebbero arrivare le indicazioni del governo contenute nella legge delega.
 
M5S e Lega alla fine sono d'accordo soprattutto sull'inasprimento delle sanzioni. Mano pesante soprattutto per chi viene sorpreso alla guida di un'auto utilizzando «smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l'allontanamento delle mani dal volante»: non più multe da 161 a 467 euro, ma «da euro 422 ad euro 1.697 e sospensione della patente di guida da sette giorni a due mesi». E se nei due anni successivi il trasgressore incappa nella stessa infrazione «è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 644 ad euro 2.588, alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi» e alla decurtazione dei punti patente che passa da 5 a 10 punti.

Si decurtano due punti per la sosta su spazi riservati alla ricarica dei veicoli elettrici, quattro (e non più due) per chi parcheggia su spazi riservati ai disabili o sul marciapiede, inoltre in questo caso le multe per gli automobilisti vanno da un minimo di 161 euro (non più 85) ad un massimo di 647 (non più 334) e si raddoppia la sanzione anche per i ciclomotori: la sanzione va dagli 80 ai 328. Aumentano le sanzioni anche per guida veicoli condotti da animali senza possederne i requisiti: la multa va da un minimo di 85 ad un massimo di 338 ma la somma si raddoppia se il conducente se si trova coinvolto in un incidente.

Aumentano i controlli: l'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope potrà essere dimostrato attraverso gli accertamenti sulla saliva effettuati anche presso laboratori mobili. Chi si rifiuta di sottoporsi all'accertamento rischia una multa da 422 a 1.697 euro. Pugno duro anche per chi non rispetta i paletti per la circolazione dei trasporti eccezionali. Si allarga inoltre l'elenco dei casi in cui non è necessaria la contestazione immediata delle violazioni al codice della strada: «La modifica è riferita all'ipotesi di accesso di veicoli non autorizzati ai centri storici, alle zone a traffico limitato, alle aree pedonali, alle piazzole di carico e scarico di merci, e alla circolazione su corsie e sul strade riservate, e concerne le modalità di rilevazione di tale infrazione, prevedendo che essa sia effettuata attraverso dispositivi omologati mediante apposito regolamento». Al di fuori dei centri abitati, a determinate categorie di veicoli, «anche con guida di rotaie», potranno essere destinate non solo corsia ma anche delle strade. Misure per le biciclette: potranno circolare sulle strade adibite a servizi pubblici di trasporto. Davanti ai semafori e agli incroci ci sarà la linea di arresto avanzata, denominata «casa avanzata».
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