Dl sicurezza, Fico guida la fronda M5S: «La mia assenza era presa di distanza». Salvini: «Forse non ha letto il decreto»

Dl sicurezza, Fico guida la fronda M5S: «La mia assenza era presa di distanza». Salvini: «Forse non ha letto il decreto»
Venerdì 30 Novembre 2018, 11:09 - Ultimo agg. 1 Dicembre, 09:06
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 «Se la mia assenza al momento della votazione è stata interpretata come una presa di distanza dal provvedimento? Bè, avete interpretato bene». Lo ha detto il presidente della Camera Roberto 
Fico a margine del convegno sui beni comuni in corso all'accademia dei Lincei a proposito dell'assenza nel corso della votazione sul decreto sicurezza.

E ha proseguito: «Perché io sono il presidente della Camera e rispetto il mio ruolo fino in fondo, diritti di maggioranza e di opposizione, mando avanti i provvedimenti che arrivano in Aula con la collaborazione di tutti i capigruppo e rimango fedele al mio ruolo istituzionale. Se poi parliamo del decreto nel merito, dopo che è passato, questo è un altro discorso», ha concluso. Al momento del voto di conversione in legge del decreto Salvini era assente il 15% dei deputati grillini. Tra questi, oltre a Fico, perfino Luigi Di Maio.

«Non ho capito se hanno letto il decreto, né dove sta il problema, visto che aumenta la lotta a mafia e al racket», la secca replica di Matteo Salvini.

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