Roma, i vigili del fuoco scendono in piazza: «Basta essere considerati di serie b»

Questa mattina sono scesi in piazza Montecitorio a Roma i Vigili del Fuoco per denunciare il diverso trattamento rispetto agli altri corpi dello Stato. L’iniziativa è del Conapo, il sindacato autonomo che da anni denuncia "l’inaccettabile condizione - dice il sindacato - delle retribuzioni e delle pensioni dei Vigili del Fuoco che, come certificato dall’Istat, percepiscono mediamente 7 mila euro in meno l’anno rispetto alle Forze di Polizia", cui si aggiunge la mancanza dei peculiari istituti previdenziali che negli altri Corpi compensano operatività e specificità.
 

«La vita che rischiamo ogni giorno non vale meno di quella degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato ‐ sottolineano i rappresentanti del sindacato Conapo dei Vigili del Fuoco ‐ siamo impiegati nei servizi di pronto intervento dal giorno dell’ assunzione sino al giorno della pensione, un servizio operativo che non ha eguali nello Stato, eppure siamo il Corpo più bistrattato, nonostante mettiamo costantemente a disposizione, come e più degli altri corpi, la nostra vita per la sicurezza dei cittadini».



Solidarietà da parte di Fratelli di Italia. «Siamo scesi ancora una volta in piazza al fianco dei Vigili del Fuoco: eroi che ogni giorno rischiano la vita per la nostra sicurezza e che devono essere equiparati alle altre forze di polizia. Per questo che abbiamo presentato in Parlamento delle proposte per difendere i loro diritti. Noi ci siamo». Lo ha scritto su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.