Salvini, accuse a De Luca: «Fa schifo, continua a ridere imperterrito dei nostri morti»

Salvini, accuse a De Luca: «Fa schifo, continua a ridere imperterrito dei nostri morti»
Giovedì 23 Luglio 2020, 11:59 - Ultimo agg. 19:26
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«De Luca? Fa schifo, uno che continua a ridere imperterrito dei morti di Brescia, Bergamo e Milano, fa schifo». Così Matteo Salvini, a margine della conferenza stampa alla Camera, commenta le parole del governatore della Campania. «Non so se mi fa più schifo o pena», aggiunge. 

Critico anche il governatore della Lombardia Attilio Fontana, che ha commentato così le parole di De Luca a margine della presentazione dell'evento ciclistico Trittico lombardo a Palazzo Lombardia: «Mi dispiace questo livore nei confronti della Regione Lombardia. Quando si è in campagna elettorale si esagera sempre, si dicono delle cose che sarebbe meglio non dire». 

A muso duro anche il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, che affida il suo pensiero a un post su Facebook: «Parole disgustose da parte del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, senza alcun rispetto per i cittadini, i medici e le vittime da Coronavirus di Milano, Bergamo e Brescia. De Luca, vergognati e chiedi scusa».  
 


Da sinistra è invece arrivata la condanna del sindaco di Napoli Luigi de Magistris: «Sono parole vergognose che non rappresentano il sentimento del popolo campano e meridionale fatto di grande cuore e di grande umanità. Sono parole inqualificabili per il contenuto e per come sono state dette». De Magistris ha parlato di «linguaggio divisivo. Con questo linguaggio non si riparte, non si unisce l'Italia e non si rappresenta la voglia di riscatto del popolo meridionale. Ora - ha sottolineato - è invece il momento di unire il Paese con un linguaggio di solidarietà e di fratellanza e non con questo frasario che serve solo per la campagna elettorale e che non serve né alla Campania né al Paese».
 

Dal canto suo, De Luca non risponde. E argomenta: «Credo di non dover rispondere nulla a questo soggetto ma trovo vergognoso quello che è stato fatto nella giornata di oggi, mi è capitato di dire a Sapri una cosa banale, che in alcune realtà d'Italia sono stati presi dei provvedimenti con qualche ritardo. Sono riusciti a fare una speculazione vergognosa, indegna, sciacallesca sulla base di una banalissima osservazione oggettiva. Si devono vergognare quelli che fanno sciacallaggio sul nulla, senza neanche leggere o ascoltare le cose dette, è doppiamente vergognoso quello che è stato fatto, perché se c'è una Regione che ha espresso sempre posizioni di rispetto e solidarietà nei confronti delle regioni più colpite è la Campania, se c'è una regione che ha messo a disposizione di Milano e della Lombardia 20 posti letto di terapia intensiva è la Campania, vi sfido a trovare un momento nel quale non si sia espressa da parte nostra solidarietà. Sono veramente degli sciacalli quelli che hanno messo in piedi sul nulla un tentativo di speculazione. Non c'è alcuna contrapposizione Nord-Sud, la contrapposizione è contro lo sciacallaggio di chi fa finta di inventarsi polemiche e scandali sul nulla e c'è una parte del sistema informativo che è più interessato ai pettegolezzi e alle scemenze che alle cose serie. Sono rimasto disgustato quando ho visto qualche titolo stamattina perché ho considerato calpestata la dignità nostra, in un'operazione di vergognosa falsificazione della realtà».

De Luca ha fatto riferimento anche alle sue dichiarazioni sul covid del segretario dem Zingaretti: «Se parlo con Vespa - ha detto riferendosi all'intervista dei giorni scorsi in cui parlava del suo segretario nazionale - in maniera sciolta e faccio una battuta scherzosa, se abbiamo degli imbecilli che trasformano battute scherzose in dichiarazioni di Stato non è un problema mio, è un problema di un settore dell'informazione che è malato di pettegolite, di orientamento alle scemenze. Chi fa queste stupidaggini e questo sciacallaggio sono gli stessi che non hanno detto una parola rispetto al piano socioeconomico della Regione Campania che ha investito un miliardo di euro, la più grande operazione sociale fatta in Italia.
Approfitto per rinnovare la solidarietà ai concittadini della Lombardia e di MIlano, poi i dati sono i dati e sono stati rilevati da tutti. Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, che è persona di grande qualità e intellettualmente onesta, ha riconosciuto che c'era stato qualche ritardo e qualche sottovalutazione. Gori, non De Luca. Dovrebbero vergognarsi chi inventa sciacallaggio e scandali dove non ci sono».

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