Salvini a Sabaudia: «Nel governo qualcosa si è rotto, troppi no. Non sto lì a scaldare la poltrona»

Salvini a Sabaudia: «Nel governo qualcosa si è rotto, troppi no. Non sto lì a scaldare la poltrona»
Salvini a Sabaudia: «Nel governo qualcosa si è rotto, troppi no. Non sto lì a scaldare la poltrona»
Mercoledì 7 Agosto 2019, 22:02 - Ultimo agg. 8 Agosto, 07:53
3 Minuti di Lettura

Matteo Salvini nel comizio di Sabaudia, in provincia di Latina, ha anticipato quello che ha definito 'un periodo bello tosto': «Nel governo qualcosa si è rotto, troppi no. Non sto lì a scaldare la poltrona». «È stato un anno bello, guardavo i risultati oggi al ministero», ha detto Matteo Salvini. «Per il bene degli italiani, non per interesse personale, facciamo quello che facciamo», ha premesso.

Tav, dopo il voto in Senato sulle mozioni governo nel caos

Tav, Toninelli resiste: «C'è ancora tanto da fare, le critiche di Salvini sono generiche»


«Se c'è qualcosa da risolvere si risolve in fretta, se c'è da fare una scelta va fatta in fretta. Netta, chiara», ha detto il vicepremier Matteo Salvini a Sabaudia. Lunedì, «dopo la Sicilia saremo a Roma magari per fare qualche chiacchierata, ci siamo capiti...», ha aggiunto. «Nelle prossime ore si decideranno tante cose».
 





Salvini:
«Qualcosa si è rotto». «Non mi uscirà mai una parola negativa su Di Maio o Conte», ma «qualcosa si è rotto negli ultimi mesi». Così Matteo Salvini dal palco di Sabaudia, dopo aver ricordato i risultati del governo. «L'ultima delle cose che ci interessano è avere qualche ministero in più, qualche poltrona in più. Anzi, le sette poltrone della Lega sono a disposizione degli italiani. O si possono fare le cose oppure si torna a votare». Così Matteo Salvini.

«Manovra di sostanza e ambiziosa». «Vogliamo una manovra economica di sostanza e ambiziosa, la battaglia che sarà pesantemente presente - e a Bruxelles possono dire quello che vogliono - sarà per i 4 milioni di disabili che sopravvivono con 250 euro al mese, è una vergogna», dice Matteo Salvini.

«No a Italia ferma, cancellare il codice appalti». «Non possiamo permetterci un'Italia ferma, dobbiamo cancellare il codice degli appalti». Così Matteo Salvini, dal palco di Sabaudia.

«Ho la pancia? Omo de pancia omo de sostanza». «Non avessi mai fatto 10 giorni di vacanza con mio figlio in Romagna…il ministro in spiaggia in costume… ma voi a Sabaudia ci andate in giacca e cravatta in spiaggia? Mi piace ballare, sì lo ammetto. Ho la pancia? Omo de pancia omo de sostanza...», dice Matteo Salvini.



Salvini: «Fondamentale la riforma della giustizia». «È fondamentale un governo compatto che faccia la riforma della giustizia, se un giudice sbaglia, deve pagare come ogni cittadino al mondo». Così Matteo Salvini, dal palco di Sabaudia. Salvini punta il dito contro «una repubblica giudiziaria dove un processo dura a vita, non si gioca con vita e libertà delle persone». «Voglio vivere in un paese dove ci sono 60 milioni di presunti innocenti», conclude i ministro dell'Interno.

«Domani a Pescara, se non sucedono robe strane». «Domani sera sarò a Pescara, se non succedono robe strane nel frattempo», ha detto Matteo Salvini. «E dopo la Sicilia saremo a Roma magari per fare qualche chiacchierata, ci siamo capiti...», ha aggiunto, «nelle prossime ore si chiariranno varie situazioni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA