È diventato un caso sui social il volantino della Lega di Crotone che in occasione dell'8 marzo ha diffuso un "identikit" di chi denigrerebbe la donna nella società, ricordando come il suo «ruolo naturale» sia dentro la famiglia. Su Twitter è partito persino un appello a inviare messaggi di protesta al numero di cellulare che compare sul volantino.
Questo è un volantino della Lega di Crotone
Ho usato il numero di telefono nel volantino e ho mandato loro un messaggio.
Che ne dite se noi donne e uomini liberi usassimo questo numero per ricordargli che sono loro a offendere la dignità delle donne?
3495641184 (no offese!) pic.twitter.com/BjL3X64dqm— Cathy La Torre (@catlatorre) 6 marzo 2019
Si infiammano i social in un botta e risposta di ogni colore a partire dalla pagina facebook di 'Lega Salvini Premier di Crotone' da cui è partito tutto: «Avete dimenticato la cintura di castità e il rogo per le donne non sposate nel vostro comunicato. Potete provvedere?», scrive un'utente, rievocando un ritorno alla donna del Medioevo.
L'8 marzo come occasione per fare polemica su gay, gender, quote rosa, autodeterminazione delle donne e chi più ne ha, più ne metta: «Stanno benissimo - taglia corto Viviana - Rispecchia esattamente quello che pensano loro e il loro 'capitano'» «Abbiamo dovuto rileggerlo 6 volte - si legge tra l'altro sulla pagina facebook de 'I Sentinellì di Milano - Abbiamo controllato non fosse un fake.