​Chirurgia pediatrica, il Policlinico Federico II esporta nuove tecniche mini-invasive a Parigi

Chirurgia pediatrica, il Policlinico Federico II esporta nuove tecniche mini-invasive a Parigi
Mercoledì 12 Febbraio 2020, 13:36
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La Chirurgia Pediatrica del Policlinico universitario Federico II a Parigi all'Ospedale Necker Enfants Malades per esportare nuove tecniche chirurgiche mini-invasive per i piccoli pazienti. Ciro Esposito, direttore dell'Unità operativa complessa di Chirurgia Pediatrica del Policlinico Federico II, è stato invitato a Parigi, nell'Ospedale Necker Enfants Malades ad operare tre pazienti francesi affetti da una rara patologia della regione sacro-coccigea: la fistola pilo-nidale. Esposito ha messo a punto, nel 2016, una nuova tecnica endoscopica in età pediatrica per trattare la fistola pilonidale, chiamata Pepsit, motivo per il quale, nel settembre dello scorso anno, è stato premiato da François Varlet, presidente della Società francese a Strasburgo per averla ideata ed averla descritta nel lavoro pubblicato su The Journal of Pediatric Surgery.

«La tecnica chirurgica open utilizzata per correggere questa patologia è molto dolorosa e richiede una lunga degenza oltre a presentare un tasso di recidive molto alto, tra il 20 ed il 40% - ha spiegato Esposito - Tale patologia causa, infatti, delle infezioni recidivanti che richiedono ripetute terapie antibiotiche e un disagio continuo per il paziente». La tecnica endoscopica consiste nell'introdurre una microtelecamera attraverso l'orifizio della fistola e nel trattare la fistola dall'interno senza effettuare incisioni. «L'intervento - ha aggiunto - viene realizzato in regime di Day Surgery ed ha una percentuale di successo superiore al 95%. In Francia questa tecnica non viene ancora utilizza e sono davvero orgoglioso di essere stato invitato dai colleghi francesi a diffondere questa tecnica mini-invasiva».

«Stiamo progressivamente invertendo il flusso della migrazione sanitaria dei pazienti pediatrici - ha affermato il direttore generale dell'azienda ospedaliera universitaria Federico II, Anna Iervolino - Oggi, considerando che la nostra chirurgia pediatrica è riconosciuta come una realtà all'avanguardia in Europa, pazienti da molte regioni italiane preferiscono rivolgersi al Policlinico Federico II di Napoli, per essere accolti e operati».

Ogni anno, presso l'unità di Chirurgia Pediatrica vengono operati oltre 1500 pazienti. Nel 2015 la Chirurgia pediatrica della Federico II è stata nominata Centro di riferimento nazionale di Chirurgia laparoscopica e mini-invasiva pediatrica e nel 2016, anche per i pazienti pediatrici, è stato possibile avere l'opportunità di interventi realizzati con il nuovo sistema robotico Davinci che permette di effettuare interventi chirurgici, in particolare, in pazienti con malformazioni del rene e delle vie urinarie, con una maggiore precisione rispetto alla tecnica open.
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