Covid, in Cile aumentano i contagi: 1.703 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, dato più alto da luglio

Covid, in Cile aumentano i contagi: 1.703 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, dato più alto da luglio
Covid, in Cile aumentano i contagi: 1.703 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, dato più alto da luglio
Sabato 16 Ottobre 2021, 11:14 - Ultimo agg. 17 Ottobre, 11:10
2 Minuti di Lettura

Nonostante nel mondo sembra la curva dell'incide dei contagi da Covid 19 continua a scendere, non è così per tutti. In Cile aumentano i contagi da coronavirus, dove sono stati rilevati 1.703 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Non si registrava una cifra simile dal 22 luglio, quando le autorità sanitarie riportarono 1.861 positivi in una giornata. Le autorità sanitarie hanno sottolineato tuttavia che l'occupazione dei posti letto in terapia intensiva da Covid-19 rimane bassa. Il Cile ha registrato finora 1.667.547 casi confermati di coronavirus con 37.594 morti, di cui 11 nell'ultima giornata. Nel Paese è in aumento la positività, pari al 2,46% a livello nazionale. Il dato sale al 4% nella Regione metropolitana di Santiago, dove si concentra la metà della popolazione del Paese. Quattordici regioni hanno un tasso di positività che sfiora il 2%.

Green pass e viaggi, si torna a partire. Da Bali alle Fiji fino alla Thailandia, ecco le mete da sogno che riaprono

La variazione dei nuovi casi confermati a livello nazionale è del 35% e del 47% rispetto a 7 e 14 giorni fa.

Per quanto riguarda le terapia intensive, sono 381 i pazienti ricoverati per Covid-19, di cui 102 hanno un'età superiore ai 70 anni. «In passato abbiamo avuto più di 4mila posti letto occupati per Covid-19, ma in questo momento i posti letto abilitati sono 2.100 e i posti letto occupati sono solo 1.812, di cui solo il 21% da pazienti Covid-19», ha sottolineato il ministro della Salute, Enrique Paris. Per quanto riguarda le vaccinazioni, Paris ha riferito che ad oggi «quasi il 92% della popolazione target è vaccinata con una dose contro SARS-CoV-2, quasi il 90% con entrambe le dosi e oltre 4,1 milioni di persone con la dose di richiamo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA