Il Natale sarebbe a rischio, secondo il professor Massimo Galli. «Alla luce dei numeri, se gli interventi non funzionassero arriveremmo a Natale nel pieno della seconda ondata. Se funzioneranno, dovremo adeguarci a una riapertura graduale e a molte cautele, per non ripetere quanto già successo a Ferragosto». Lo ha affermato Massimo Galli, past president della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) e primario di Malattie infettive all'ospedale Sacco di Milano, intervenuto in serata al 'Global Health - Festival della Salute Globale'. «Rispetto alla scorsa primavera, quando la gente era impaurita, ma solidale e disponibile a seguire le disposizioni, ora c'è molta stanchezza e anche molta rabbia. Posizioni irrazionali trovano molto più spazio», sottolinea.
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«La storia dei visoni in Danimarca merita una certa attenzione» secondo Massimo Galli, infettivologo dell'ospedale Sacco-università degli Studi di Milano.