Solo nel giorno di Natale, è facile consumare fino a seimila calorie. Tre volte la dose giornaliera raccomandata. Per questo, l’aiuto di un nutrizionista è fondamentale: per focalizzarsi su comportamenti e stili di vita che, durante il periodo festivo, posDosono contribuire a evitare quei chili così difficili da perdere. A intervenire Alessandra Freda, medico specialista della Allurion, che in un vademecum indica una serie di semplici e veloci regole. «Per prima cosa è importante ricordare che i veri giorni di festa durante il periodo natalizio sono 4-5 in totale, e non tutto il periodo che va da inizio dicembre fino all’Epifania. Quindi è possibile concedersi qualcosa in più in queste giornate di festa e di convivialità, ma è importante mantenere un’alimentazione bilanciata nelle altre giornate», afferma. Poi «non bisogna cercare di rimediare ad alcuni “danni” gastronomici, facendo altri danni. Se si è esagerato troppo a Natale e a Santo Stefano, l’errore più comune è tentare di rimediare nei giorni successivi digiunando, mangiando solo frutta (quindi solo zuccheri) o solo verdura».
E ancora: «La cosa migliore da fare - aggiunge Freda - è consumare pasti semplici, un secondo piatto con verdura, e non eccessivamente conditi.