Farmacovigilanza: a Napoli formazione avanzata per infermieri

Massimo Niola
Massimo Niola
di Ettore Mautone
Martedì 25 Maggio 2021, 22:16
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Evitare gli errori in corsia, migliorare l'approccio al paziente, formare i coordinatori infermieristici delle unità operative di Asl e ospedali al minuzioso monitoraggio di eventi avversi e al corretto uso dei farmaci in corso di terapia secondo protocolli scientifici e tramite l'impiego di supporti tecnologici finalizzati alla sicurezza del paziente: sono questi alcuni degli obiettivi del Corso di formazione avanzata in “Risk management e farmacovigilanza" promosso da Massimo Niola medico legale docente ordinario presso il Dipartimento di Scienze Biomediche avanzate dell'Università Federico II, direttore della Sezione dipartimentale di Medicina legale oltre che direttore della scuola di Specializzazione. "Le prime tre lezioni del corso si concludono giovedì - avverte Niola - ma sono previsti altri quattro appuntamenti webinar a giugno, anch'essi in modalità telematica l'8, il 15, il 17 e il 22 del prossimo mese. 
La formazione mira anche a rendere più rapida ed efficiente la rete di segnalazione di eventuali reazioni avverse all’impiego di farmaci con il risultato di contenere la spesa, in termini di salute prima ancora che di costi sanitari, richiesta dalla gestione di eventi avversi conseguenti all’impiego di farmaci".
Il corso di formazione avanzata, patrocinato dalla Regione Campania, propone dunque anche una metodologia operativa per il contenimento degli eventi indesiderati conseguenti all'impiego dei farmaci anche in termini di ricadute del contenzioso medico-legale o sulle coperture assicurative. 
"L’importanza di un’adeguata gestione del rischio derivante dall’impiego di farmaci è emersa prepotentemente proprio negli ultimi mesi - continua Niola - dopo che è iniziata la campagna vaccinale contro il Sars-Cov-2 quando, complice anche una poderosa disinformazione, è scattata una sorta di psicosi collettiva contro alcuni dei vaccini in inoculazione".  
All’inaugurazione del corso sono intervenuti oltre a Niola, Ugo Trama responsabile dell'unità farmaci e dispositivi della Regione Campania nonché componente dell'unità di crisi sul Covid, Francesca Bernardi referente per la Farmacovigilanza della Regione Campania, Barbara Mangiacavalli presidente Fnopi-Federazione nazionale Ordini delle professioni infermieristiche, Maria Rosaria Romano responsabile Assistenza ospedaliera della Regione Campania e i componenti del Comitato scientifico ed organizzativo Pierpaolo Di Lorenzo, Emanuele Capasso, e Claudia Casella e i maggiori esperti del campo, provenienti da tutta Italia: Antonina Argo ordinario di Medicina Legale, Università di Palermo, Paolo Ascierto direttore Oncologia clinica sperimentale del melanoma, immunoterapia e terapie innovative del Pascale di Napoli, Mauro Bacci ordinario di Medicina Legale a Perugia, Claudio Buccelli professore emerito di Medicina Legale e Presidente del Comitato etico della Federico II, Claudio Casella, Giuseppe Castaldo ordinario di Scienze e tecniche di Medicina di Laboratorio alla Federico II, Eduardo Consiglio Emerito e Membro del Comitato Etico della Federico II, Antonio Corcione coordinatore del Centro regionale trapianti e tanti altri. 

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