È morto Sante Tura, uno dei padri dell'ematologia italiana: aveva 92 anni

È morto Sante Tura, uno dei padri dell'ematologia italiana: aveva 92 anni
È morto Sante Tura, uno dei padri dell'ematologia italiana: aveva 92 anni
Mercoledì 13 Ottobre 2021, 11:07 - Ultimo agg. 15:19
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Il padre dell'ematologia italiana si è spento. Sante Tura, considerato tra i padri fondatori dell'ematologia italiana, quale branca specialistica della medicina interna, è morto nella sua casa di Bologna all'età di 92 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato dall'Università di Bologna, di cui era professore emerito di ematologia. «Tura è stato un ricercatore illuminato che, con i suoi studi, ha contribuito significativamente ai progressi nella diagnosi, terapia e cura delle malattie ematologiche neoplastiche nell'arco degli ultimi 50 anni», sottolinea l'Alma Mater. Nato a Faenza il 20 maggio 1929, Tura si è laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Bologna nel luglio 1954 e, dallo stesso anno, è stato studente interno nell'Istituto di Patologia Speciale Medica e Metodologia Clinica dell'Università di Bologna, diretto dal professore Domenico Campanacci. Dopo la specializzazione in ematologia presso l'Università di Modena, Tura ha ottenuto l'incarico dell'insegnamento di Ematologia nella Facoltà di Medicina e Chirurgia a Bologna dove è diventato ordinario dal 1976 e, dallo stesso anno, direttore della Scuola di Specializzazione in Ematologia.

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Sante Tura è stato direttore del Servizio di Ematologia presso l'Ospedale Sant'Orsola di Bologna, dal 1974, successivamente divenuto Istituto di Ematologia "Lorenzo e Ariosto Seràgnoli", incarico mantenuto fino alla cessazione dal servizio nel 1999; presidente della Società Italiana di Ematologia e maestro della Scuola Ematologica Bolognese da lui costituita nei primi anni '70. Il professore Tura è stato il volano della crescita e progressiva affermazione nazionale e internazionale dell'Ematologia bolognese, traguardo raggiunto grazie alle sue doti di ricercatore, ma anche al sostegno della famiglia Seràgnoli, costante in oltre 40 anni.

Docente universitario appassionato e impegnato nel coltivare la sua missione, spiega l'Ateneo, Tura ha tramandato ai suoi allievi la consapevolezza che non esiste assistenza clinica di alto livello senza una ricerca scientifica di altrettanto livello, non dimenticando mai l'importanza del clinico nell'ascoltare attentamente i bisogni del paziente e dei suoi familiari.

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