Salute, solo il 30% dei neonati è allattato al seno fino ai 6 mesi: quota più alta al Centro al Sud fermi al 24%

Salute, solo il 30% dei neonati è allattato al seno fino ai 6 mesi: quota più alta al Centro al Sud fermi al 24%
Salute, solo il 30% dei neonati è allattato al seno fino ai 6 mesi: quota più alta al Centro al Sud fermi al 24%
Giovedì 28 Ottobre 2021, 10:32 - Ultimo agg. 15:47
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L'allattamento al seno è quanto di più consigliato dai medici per i primi mesi di vita del bebè. Un beneficio per il picolo ma anche per la donna a quanto dicono gli specialisti. Ma in Italia la percentuale di neonati allattati esclusivamente al seno è «lontana da una situazione ottimale»: solo il 30% dei bebè ha nel suo menù le poppate come unica fonte di nutrizione fino al sesto mese di vita, e questa percentuale scende sotto il 24% al Sud. Per gli altri l'esperienza dell'allattamento al seno si conclude prima. Non solo: allattano più a lungo le mamme che lavorano rispetto alle donne che sono disoccupate, o casalinghe. È la fotografia scattata dallo studio "Nascita - Nascere e crescere in Italia", coordinato dal Laboratorio per la salute materno infantile dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs di Milano, in collaborazione con l'Associazione culturale pediatri (Acp).

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Nel suo complesso, lo studio valuta una coorte di oltre 5mila neonati, ad oggi fino ai 3 mesi d'età, e 2mila bebè fino ai 2 anni. Si tratta di un campione rappresentativo della realtà italiana, spiegano gli autori, ed è «al momento lo studio con la più alta rappresentatività della realtà italiana a livello geografico», si legge in una nota. L'indagine è stata approvata dal Comitato etico Sezione Fondazione Irccs Istituto neurologico Carlo Besta di Milano ed è monitorato da un comitato tecnico scientifico indipendente. Nell'ambito del progetto Nascita è stata effettuata un'analisi preliminare della prevalenza dell'allattamento al seno e la tempistica e modalità dello svezzamento in un campione di 809 neonati (51,3% maschi e 48,7% femmine, 44% residenti nel Nord Italia, 23% nel Centro e 33% nel Sud), nati a termine e con peso adeguato all'età gestazionale. I dati sono stati raccolti nelle prime tre visite di follow-up (i cosiddetti bilanci di salute). E i risultati dell'analisi sono stati presentati nel corso del 33esimo Congresso nazionale dell'Acp. Emerge che, alla dimissione dopo il parto, il 71% dei neonati è allattato al seno in modo esclusivo. Questa percentuale scende a 65% al momento della prima visita (primo mese di vita) e al 59% nella seconda (compimento del secondo mese).

Solo il 30% dei neonati viene allattato esclusivamente al seno almeno fino al sesto mese. Questa modalità di nutrizione portata avanti fino a 6 mesi di vita prevale nelle regioni del Centro (34,4%), del Nord (31,3%) e scende notevolmente al Sud (23,9%).

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