Osteoporosi, epidemia silenziosa: il piano della Campania

Osteoporosi, epidemia silenziosa: il piano della Campania
di Ettore Mautone
Sabato 2 Aprile 2022, 17:16
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In Campania i dati epidemiologici indicano un aumento progressivo e preoccupante dell'osteoporosi che incide sull’aspettativa e sulla qualità di vita degli anziani, in particolare delle donne. L'osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro spesso legata ad altre patologie o conseguenza di terapie, grave e molto invalidante, causa principale delle fratture in età avanzata. 
Partendo dall’esperienza di Osteonet (2019-20), il primo progetto messo in campo dalla Regione Campania per affrontare questo nodo assistenziale, e dal successivo progetto “Fratture da fragilità” (2020-21) che ha incrociato fatalmente gli scogli del periodo pandemico si è oggi arrivati a definire Osteonet 2.0, che si prefigge di mettere in rete i maggiori esperti clinici coinvolti nelle Asl e negli ospedali della Campania passando per medici di famiglia e specialisti ambulatoriali, geriatri, endocrinologi e internisti, competenti nella gestione dei pazienti. 


L'appuntamento è per il prossimo martedì 5 aprile in una sessione di studio fissata al Centro Direzionale di Napoli Isola E6. I lavori, saranno aperti e coordinati  dal consigliere dell’Ordine dei medici di Napoli Mario Delfino e dal dirigente farmacista dell’Asl Napoli 3 Sud Adriano Vercellone.  Il progetto Osteonet 2.0 è sviluppato e realizzato  grazie al  contributo non condizionante di Amgen ed il supporto tecnico scientifico della società napoletana di progettazione e gestione sanitaria Saniprogest.
“L’esigenza - dice Delfino - è  realizzare un’azione concreta e incisiva sull'attuale assetto delle cure volta ad ottimizzare la prevenzione e la terapia, che consenta da un lato di rispondere efficacemente alla richiesta di assistenza dei cittadini e dall’altro di razionalizzare e rendere efficiente la spesa sanitaria regionale”.

L'obiettivo è creare Centri multidisciplinari specificatamente dedicati all'osteoporosi ma anche una rete di scambio e coordinamento tra i diversi centri di Asl e ospedali e specialistici coinvolti. Trattandosi di una patologia clinica articolata e complessa, con necessità di competenze multidisciplinari e una stretta relazione con la medicina territoriale, è stata proposta l’istituzione di un Osservatorio sull'osteoporosi in Campania per un preciso monitoraggio regionale del fenomeno che, partendo dalla positiva esperienza del programma "Osteonet" e del progetto "Fratture da fragilità", promuova la realizzazione sul territorio di Centri di riferimento per l'osteoporosi e di Gruppi operativi interdisciplinari. Nel corso dell’evento di presentazione del progetto Osteonet 2.0 “Osservatorio sull'osteoporosi in Campania” è emersa anche l'importanza di approfondire quattro aree tematiche, per ciascuna delle quali è stato costituito uno specifico tavolo tecnico in cui i componenti si sono confrontati telematicamente in due webinar durante i quali, gli specialisti partecipanti hanno messo a fuoco gli aspetti principali dell'osteoporosi in Campania. Gli argomenti discussi saranno ora oggetto del dibattito del 5 Aprile 2022 presso il Centro Direzionale isola E/6. 
I quattro documenti saranno poi approfonditi in un evento finale culturale e scientifico che si terrà nei prossimi mesi durante il quale sarà predisposto, condiviso e sottoscritto un rapporto finale sottoposto all'attenzione degli organi istituzionali della Regione Campania. 
Insomma una proposta di ottimizzazione degli attuali percorsi per la gestione del paziente con osteoporosi. 

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