Vaccino Pfizer, cosa c'è da sapere: funzionamento, efficacia, costi e conservazione

Vaccino Pfizer, cosa c'è da sapere: funzionamento, efficacia, costi e conservazione
Vaccino Pfizer, cosa c'è da sapere: funzionamento, efficacia, costi e conservazione
Lunedì 21 Dicembre 2020, 16:10 - Ultimo agg. 16:34
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Il nome scientifico del vaccino anti Covid che verrà somministrato in Italia è BNT162b2 ed è sviluppato da BioNTech, azienda tedesca di biotecnologia e biofarmaceutica, e Pfizer grande azienda farmaceutica statunitense.

COME FUNZIONA

Il vaccino utilizza l'Rna messaggero (mRna), scelta dettata dall'esigenza di riuscire a produrre vaccini in breve tempo, pur ottenendo un'ottimale risposta immunitaria. L'mRna controlla la produzione di una proteina contro la quale si vuole scatenare la reazione del sistema immunitario del paziente. Nel caso del covid la proteina è la Spike,  e per trasportare le istruzioni per indurre le cellule a produrre tale proteina vengono utilizzate minuscole navette fatte di lipidi. Si è osservato che il sistema immunitario umano è in grado di riconoscere la proteina Spike e non appena questo avviene, le difese dell'organismo stimolano la produzione di cellule B, che producono anticorpi, e di cellule T, specializzate nel distruggere le cellule infette.

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SPERIMENTAZIONE - QUANTO E' EFFICACE

Il vaccino Pfizer risulta efficace al al 95% (con un intervallo compreso fra il 90,3% e il 97,6%), dopo una sperimentazione su 43.548 persone, metà delle quali hanno ricevuto il vaccino, (indicato con la sigliaBNT162b2) e metà il placebo. Questi gli incoraggianti risultati pubblicati sul New England Journal of Medicine.

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COME VERRA' CONSERVATO

Il siero anti-Covid targato Pfizer-BionTech ha tre possibilità di conservazione, come spiegano dall'azienda all'Adnkronos Salute.

Una volta che i punti di utilizzo ricevono un «contenitore da viaggio termico con il nostro vaccino, hanno tre opzioni per la conservazione», e fra queste c'è anche la possibilità di tenerlo in frigo per 5 giorni. Fra le 3 possibilità ci sono infatti super-congelatori «a bassissima temperatura, ora disponibili in commercio e che possono prolungare la durata di conservazione fino a 6 mesi».

«Ma il vaccino può essere conservato anche per 5 giorni in condizioni refrigerate a 2-8°C (le unità di refrigerazione sono molto spesso disponibili negli ospedali)». Infine si possono usare direttamente gli 'shipper', ovvero i contenitori termici Pfizer (in cui arriveranno le dosi), «che possono essere utilizzati come unità di stoccaggio temporaneo riempiendoli con ghiaccio secco ogni 5 giorni per un massimo di 30 giorni». Non solo, bisogna anche tener conto del fatto che questi speciali contenitori possono «mantenere la temperatura per 10 giorni senza essere aperti», il che consente il trasporto in tutto il mondo per garantire l'accesso al vaccino a tutti i pazienti. Una volta aperti, e se utilizzati come deposito temporaneo da un centro di vaccinazione, possono essere usati appunto per 30 giorni (con aggiunta di ghiaccio secco ogni 5 giorni), ribadiscono dall'azienda.

QUANTO COSTERÀ

Oltre al costo del vaccino bisognerà considerare, non solo il numero di somministrazioni necessarie per dei richiami, ma soprattutto i costi delle complessa conservazione e distribuzione. Secondo un dato pubblicato per errore da segretario di Stato belga, Eva De Bleeker, e riportato da Open, il prezzo europeo per il vaccino BioNTech / Pfizer sarebbe di 12 €. In Italia il vaccino dovrebbe essere a spese del sistema sanitario nazionale e dunque gratuito per i cittadini.

Secondo una stima effettuata dall’Università Cattolica, de Il Sole 24 Ore, la spesa sanitaria sarebbe andata oltre il miliardo di euro: «Per i 129.401 ricoveri per Covid-19 effettuati e conclusi, la spesa, valorizzata con le tariffe DRG, si stima pari a 1.096.814.694 euro. Di questi il 33% è stato sostenuto per i casi trattati in Lombardia».

OGGI L'OK DELL'AGENZIA EUROPEA DEL FARMACO

Oggi, 21 dicembre 2020, l'Agenza europea del farmaco (Ema) ha dato l'ok condizionale al vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech. «È un momento decisivo nei nostri sforzi per fornire vaccini sicuri ed efficaci agli europei! L'Ema ha appena emesso un parere scientifico positivo sul vaccino Pfizer-BioNTech. Ora agiremo velocemente». Così su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

IN ITALIA

Per quanto riguarda l'arrivo del vaccino in Italia, sappiamo ad oggi che da Natale partiranno dal Belgio 9.750 dosi del vaccino Pfizer-BioNTech. Il 26 saranno consegnate all'Istituto Spallanzani di Roma, dove ci sono dei super frigoriferi che possono conservare fino a 300mila fiale. Il giorno dopo saranno distribuite in tutta Italia, in particolare 1.620 andranno in Lombardia, 975 in Emilia-Romagna, 955 nel Lazio, 910 in Piemonte e 875 in Veneto. Il 27 dicembre, in contemporanea con gli altri Paesi europei, inizierà la vaccinazione anti-Covid, anche se sarà una partenza simbolica, visto il numero limitato di dosi. Le primissime vaccinazioni in Italia saranno eseguite, già al mattino del 27, allo Spallanzani, l'ospedale di eccellenza che ha vissuto un 2020 in prima linea contro il coronavirus: a dieci tra infermieri, medici e ricercatori (donne e uomini) sarà somministrata la prima dose di Pfizer-BioNTech. Nel pomeriggio si procederà nel resto d'Italia.

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