Entrare in contatto con il proprio oncologo, parlandoci come se fosse lì davanti a te, in ospedale, e invece rimanendo comodamente, e in tutta sicurezza, a casa, la propria casa. E farlo magari in compagnia anche del medico di famiglia, che conosce bene il paziente e può seguirlo durante la terapia. Grazie alla televisita tutto questo si può. Un filo diretto medico-paziente che non si sostituisce alla visita medica in presenza, ma prende in carico i bisogni di salute, riduce la necessità di spostamento e quindi facilita soprattutto i pazienti più fragili e anziani. Uno strumento sicuro e di semplice utilizzo, basta avere un computer o anche solo uno smartphone, che l'Istituto dei tumori di Napoli avvierà dal prossimo primo marzo per essere sempre più vicini ai propri pazienti, tanti pazienti, se si considera che i candidati all'ambulatorio virtuale sono quelli sottoposti a terapie antineoplastiche orali, quasi il 50 per cento di tutti i casi trattati.
Il sistema di televisita oncologica del Pascale, denominato non a caso «Contatto», rientra nell'ambito del progetto Sinfonia - Sistema Informativo sanità Campania - nato per supportare l'intero governo del SSR campano al servizio degli utenti e degli operatori, mettendo a disposizione strumenti tra cui il Portale del Cittadino, il Cup Regionale, il Fascicolo Sanitario Elettronico, il Monitoraggio delle Liste d'Attesa e del Pronto Soccorso, l'Anagrafe Vaccinale, lo Screening Oncologico, la Cartella Clinica Elettronica, il Teleconsulto.
La televisita comporta la trasmissione sicura di informazioni e dati di carattere medico nella forma di testi, suoni, immagini o altre forme necessarie per la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e il successivo controllo dei pazienti.