Tumore al fegato, la ricerca dell'Istituto Pascale sbarca in Brasile

Tumore al fegato, la ricerca dell'Istituto Pascale sbarca in Brasile
Giovedì 21 Marzo 2019, 11:26
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Il Pascale sbarca in Brasile. In due giorni di tavole rotonde, riunioni e convegni il team di medici e ricercatori dell'Istituto dei tumori di Napoli, rappresentato da Franco Ionna, Michelino de Laurentiis, Luigi e Franco Buonaguro e da Paolo Muto, è stato ricevuto dai massimi esponenti dell'Istituto Oncologico dell'Università di San Paolo e degli Ospedali privati «9 di Luglio» e «Santa Caterina». Motivo della visita extra continentale: l'avvio di un progetto di ricerca condotto dalla Federazione Italiana Fegato, di cui il Pascale è partner scientifico, per valutare fattori e biomarkers di progressione da cirrosi ad epatocarcinoma. Ma anche una dimostrazione sui successi ottenuti dalle nostre equipe nella chirurgia robotica dei tumori testa collo e sulle terapie innovative nel tumore della mammella. Alla presenza dei docenti dell'Università di San Paolo, sono state avviate le procedure per un accordo quadro tra il polo oncologico brasiliano e quello partenopeo che nei prossimi mesi sarà sottoscritto dal Rettore dell'Universita brasiliana e dal direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi.

«Questo incontro - sottolinea Bianchi - rientra nella strategia di internazionalizzazione del nostro Istituto avviata ormai quasi tre anni fa e che, finora, ha aperto ai nostri ricercatori frontiere nuove come la Colombia, la Cina, la Russia, l'Etiopia. Studio apripista dell'accordo Brasile-Napoli sarà lo studio clinico sul vaccino terapeutico per l'epatocarcinoma sviluppato nell'ambito del progetto europeo HepaVac, coordinato da Luigi Buonaguro. Inoltre saranno avviati specifici programmi di formazione teorico-pratici sulle tematiche di punta del Pascale, dalla robotica alle terapie innovative nel tumore al seno».
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