Con questo vaccino si potrà evitare la chemioterapia e gli effetti collaterali che potrebbe avere dovrebbero essere solo febbre e dolore locale nel punto in cui viene iniettato il liquido. Il medicinale agisce sul sistema immunitario e combatterebbe le cellule tumorali fino ad ucciderle. La speranza è che gli esiti delle sperimentazioni possano essere positivi, in questo caso potrebbe entrare in commercio già entro un anno o due."#CancerVaccine Moves From Mice to Men at #Stanford"https://t.co/uLV3h1f8nb #LatestHealthCareNews pic.twitter.com/HFafVDct3i
— Bob Cayne (@LetsFaceItCare) 27 marzo 2018
Il principale autore della ricerca, Ronald Levy della Stanford University, s'è detto soddisfatto ma ammette che ci sono ancora alcuni passaggi da mettere a punto. Con questo vaccino il cancro verrà reso più riconoscibile dal sistema immunitario che sarà quindi in grado di attaccarlo e rimoverlo. Ovviamente la speranza è che si possa estendere a diversi tipi di tumore in modo da poter rendere questo tipo di malattia sempre meno spaventosa. Le sperimentazioni umane coinvolgeranno 35 pazienti.