È stato pubblicato il primo report nazionale sull'impatto della vaccinazione anti Covid a cura dell'Istituto superiore di Sanità (Iss) e del Ministero della Salute. I dati, in base all'analisi congiunta dell'anagrafe nazionale vaccini e della sorveglianza integrata Covid-19, hanno riportato che nelle persone vaccinate il rischio di infezione da Sars-CoV2, di ricovero e di decesso, diminuisce progressivamente dopo le prime due settimane. A partire dai 35 giorni dall'inizio del ciclo vaccinale si osserva una riduzione dell'80% delle infezioni, del 90% dei ricoveri e del 95% dei decessi sia negli uomini che nelle donne e in persone di diverse fasce di età.
Vaccini over 70, oltre 2 milioni ancora non immunizzati: Sardegna regione più indietro
🗣️S. Brusaferro - #ISS: "zone gialle sono segnale positivo, confermato da andamento curve, stabili o in netta decrescita. Tre Regioni scese sotto la soglia di 50 casi ogni 100.000 abitanti, con recupero della capacità di tracciamento"#Covid19Italia pic.twitter.com/PM4yuYSYEi
— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) May 14, 2021
Il report presenta i dati a partire dal 27 dicembre 2020 (giorno di avvio della campagna vaccinale in Italia) al 3 maggio 2021, relativi a 13,7 milioni di persone vaccinate.