A Dubai in vetrina il meglio
della scuola italiana | Video

Nella foto da destra la docente palestinese Hanan Al Hroub, Maria Franco, Dario Gasparro e Anna Berenzi, tre dei premiati italiani
Nella foto da destra la docente palestinese Hanan Al Hroub, Maria Franco, Dario Gasparro e Anna Berenzi, tre dei premiati italiani
Domenica 19 Marzo 2017, 15:10 - Ultimo agg. 15:38
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Centoventimilioni di investimenti per l'educazione dell'ambito del programma per una "cittadinanza globale". Li ha annunciati per l'Italia l'ambasciatore Liborio Stellino, aprendo il Forum mondiale per l'istruzione e le competenze "Global Education and Skills Forum" (Gesf) di cui l'Italia è Paese partner. L'ambasciatore ha portato anche i saluto del ministro Valeria Fedeli e ha invitato ministri e rappresentanti dei Paesi presenti all'ateneo di Bologna, il 9 e 10 maggio prossimo.
 


Il nostro Paese ha messo in vetrina le proprie eccellenze al forum in nella "Future zone". Tra queste spiccano la realtà virtuale per la didattica del Majorana di Brindisi, la mano che traduce il linguaggio dei segni in voce di una spin off dell'Università di Camerino.

L'Università di Modena e di Reggio Emilia porta una stampante 3 D per stampare alimenti tridimensionali. Infine l'istituto Montalcini di Acqui Terme ha portato una stampante in braille low cost rispetto a quelle tradizionali e open source che può essere facilmente utilizzata. Il Forum, giunto alla sua quinta edizione, si svolgerà oggi e domani a Dubai e culminerà con la proclamazione del vincitore del Global Teacher Prize 2017, dal valore di un milione di dollari. L'insegnante di Bergamo, Armando Persico, è fra i 50 finalisti. Negli emirati sono volti tutti i 5 vincitori del  Global Teacher Prize. Tra di loro anche la docente dell'istuto penale di Nisida, Maria Franco.

I prof hanno incontrato Hanan Al Hroub, la docente palestinese vincitrice dell'edizione 2016 del Global Teacher Prize. La sua vittoria fu annunciata in video da Papa Francesco. Hanan lavora come docente con i piccoli alunni dei campi palestinesi e cerca di far superare loro il trauma della violenza utilizzando il gioco. La docente ha utilizzato questo anno da vincitrice del premio per ribadire l'importanza dell'Istruzione come strumento di costruzione di pace. 
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