Scuola, concorso: 15mila candidati per 6mila posti in Campania: scade il 30 marzo alle 14 la presentazione delle domande. Pioggia di ricorsi

Il conto alla rovescia è iniziato. Domani alle 14 scadono i termini per presentare la domanda di partecipazione al concorso per assumere nell'arco di un triennio più di 63mila docenti. I numeri ufficili verranno divulgati dal Miur solo oggi, ma dalle prime stime si è ben al di sotto delle aspettative: si pensava arrivassero oltre 200mila domande, allo stato attuale ne sarebbero arrivate circa  150mila alle quali poi occorrerà aggiungere i ricorsi.
Ci saranno. Gli studi legali sono a lavoro da tempo. Solo l'Anief ha raccolto ben 20mila adesioni per presentare al Tar un maxi ricorso e di questi 2000 dovrebbero essere campani. Anche gli altri sindacati si sono mobilitati per difendere gli esclusi dal concorso, coloro che non sono abilitati ma anche gli stessi insegnanti già di ruolo che non possono partecipare, o chi è inserito in terza fascia,  o chi, invece, non ha potuto concludere la procedura del Tirocinio Formativo Attivo (Tfa) o i Percorsi formativo abilitante (Pas).

Come è accaduto in passato anche per questo concorso, salvo news dell'ultima ora, i tribunali ammetteranno con riserva migliaia di aspiranti professori. In Campania sono 6mila i posti disponibili e secondo indiscrezioni sarebbero arrivate circa 15mila domande. Ma solo oggi si conosceranno  i numeri ufficiali a quali poi dovranno essere aggiunti i ricorrenti. Le prove? La fine di aprile viene considerato un periodo buono anche per consentire di concludere il pacchetto del concorso in tempo utile per le immissioni in ruolo. Insomma per l'estate tutto deve essere finito. Così si spera.