Federico II, laurea in Hospitality Management: «Un corso che proietta nel mondo del lavoro»

Federico II, laurea in Hospitality Management: «Un corso che proietta nel mondo del lavoro»
di Emanuela Di Pinto
Mercoledì 20 Luglio 2022, 16:48 - Ultimo agg. 20:58
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In una città come Napoli il settore turistico ha bisogno di particolare attenzione. Costantemente, aziende specializzate, ricercano figure professionali capaci di gestire e organizzate attività riguardanti il rilevamento e la tutela del patrimonio culturale a fini turistici. Napoli, come tutta la Campania, negli ultimi mesi ha subito un decisivo incremento di turisti, segnando una profonda boccata d'aria per un settore che, a causa della pandemia, è stato vittima di una profondissima crisi. Il settore turistico-alberghiero sta finalmente ripartendo arrivando a numeri che non venivano toccati da anni. Infatti, anche prima delle restrizioni da Covid-19, raramente in città si era arrivati agli ingressi registrati dal mese di aprile ad oggi. Rimane però sempre aperto il tema della formazione di figure professionali capaci di portare avanti attività manageriali e organizzative in quella che è la realtà economica principale dell' intero Sud Italia.

Per favorire la formazione di queste figure altamente specializzate, l'Università Federico II ha rinnovato il bando di selezione al corso di laurea sperimentale a orientamento professionale in «Hospitality Management». Un indirizzo che ha come obiettivo formare figure aziendali dedite all'organizzazione e alla gestione di strutture turistiche (come tour operator). Una novità non solo per quanto riguarda il corso di studio, competitivo a livello internazionale e capace di formare i nuovi manager del futuro nel settore del turismo, ma che ribaltata totalmente le modalità di apprendimento tradizionale, proponendo un tipo di insegnamento molto più partecipativo e sperimentale rispetto alle classiche lezioni frontali. La tecnica di insegnamento utilizzata è quella del «flipped-classroom», capace di creare un luogo di studio e di lavoro basato su attività sperimentali, project-work e tante attività di tirocinio.

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Il bando, aperto lo scorso 27 giugno, si chiuderà il 31 agosto mentre le lezioni avranno inzio a settembre. Per gli iscritti al nuovo triennio sarà molto importante il voto di maturità (valido per il 50% del risultato) e il colloquio motivazionale di presentazione. Nello scorso triennio (chiuso con le prime sedute di laurea di luglio), gli studenti hanno avuto la possibilità di scegliere tra oltre 90 stage presso aziende e strutture turistiche specializzate su tutto il territorio nazionale, tendendo però alto il focus sulla Campania ed in particolare su Napoli. La presentazione della triennale è stata svolta dalla professoressa Valentina Della Corte, coordinatrice del corso di studio in «Hospitality Management». «E' un corso di studi professionalizzato poichè un terzo delle attività sono svolte in azienda; internazionale poichè più della metà delle lezione sono in lingua inglese.»  «Abbiamo tantissime attività di supporto agli studenti sia per quanto riguarda l'approfondimento alle lingue straniere che l'introduzione nel mondo del lavoro» ha concluso.

La laurea triennale in «Hospitality Management» diventa un modo per arricchire il comparto del turismo e creare nuove figure professionali altamente specializzate, anche dal punto di vista internazionale, capaci di rilevare il settore in una città così ricca di bellezze storiche e paesaggistiche.

Una nuova possibilità  per dare nuova linfa al turismo campano e per modernizzare un tipo di economia che, a volte, sembra ancora bloccata nel secolo scorso.

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