Medicina, incubo test: in seimila alla prova tra Monte Sant'Angelo e Palapartenope

Medicina, incubo test: in seimila alla prova tra Monte Sant'Angelo e Palapartenope
di Elena Romanazzi
Domenica 1 Settembre 2019, 09:00
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Due giorni ancora per ripassare, la maturità sembra già lontana. Un po' di storia italiana, un po' di politica tra passato e presente, biologia, formule matematiche e allenare la mente alla logica che nei test di medicina del passato si è rivelata come la vera bestia nera. Due giorni ancora con la testa dentro ai libri e ai computer per evitare di buttare all'aria in 100 minuti due anni di studi, corsi ad hoc e prove sui prove per affrontare 12 di cultura generale, 10 di ragionamento, 18 di biologia, 12 di chimica, 8 di fisica e matematica.
 
Test di medicina da stress. Si parte il 3 settembre. Appuntamento alle 11, è questa l'ora in cui tutti i candidati dovranno iniziare gli elaborati a livello nazionale. Sessanta quesiti a risposta multipla, cento minuti a disposizione. Un punto e mezzo per ogni risposta esatta, meno 0,4 per ogni risposta errata e invece zero per ogni risposta non data (e nell'incertezza chi ci è passato consiglia proprio quest'ultima opzione). Il punteggio minimo da raggiungere è 20. Ma si è in fondo alla classifica difficile essere pescati ed avere la possibilità di immatricolarsi. Numeri di candidati da capogiro.

Alla Federico II si sono iscritti ben 4.660 persone per 507 posti a disposizione più 60 per Odontoiatria. La prova (ingresso alle 8 per i controlli di rito) a Monte Sant'Angelo. Ci sono pattuglie di 18enni che si sono iscritti ma c'è anche chi non ha ancora raggiunto la maggiore e chi l'ha abbondantemente superata. È i caso di un settantenne che ha sempre sognato di fare medicina e non si è mai iscritto. Anche alla Vanvitelli, 500 posti disponibili tra Napoli e Caserta, è boom di candidati. Sono 1700 e la sede della prova scelta per loro è quella del Palapartenope a Fuorigrotta. A Salerno ci sono poi altre 300 posti disponibili. Quest'anno il ministro in uscita Bussetti ha deciso anche in base alle richieste delle diverse Regioni di dare qualche chance in più a chi aspira ad indossare il camice bianco. A livello nazionale infatti sono 11.568 ( erano 9.779 lo scorso anno) i posti in tutta Italia e a questi vanno aggiunti quelli per Odontoiatria che ortano le disponibilità a quota 12.701. Il punto è sempre il numero di candidati che ha superato quota 68mila. In pratica uno su sei potrà entrare, a Napoli uno su otto.

Saranno serrati, assicurano, guai a portare un cellulare o altri dispositivi elettronici come micro-auricolari spia in vendita in rete che consentono di avere le risposte in diretta. Roba da 007. Qualunque stratagemma utilizzato porterà all'annullamento della prova. Ovvio che qualcuno possa farla franca. Ma meglio non rischiare. L'esito del test il 27 settembre su Universitaly e il primo ottobre la graduatoria nazionale. I test per Biotecnologie per la Salute partono domani mentre il 4 c'è Veterinaria. A seguire Architettura, il 6 per Biologia e la Facoltà di Chimica.

Le pagine dedicate al test di Medicina sono molteplici come anche i gruppi. Si scambiano consigli tra chi è già entrato e chi invece aspira ad avere un posto. C'è una solidarietà tra aspiranti medici che unisce il Nord e il Sud. Per aiutare tutte le aspiranti matricole il Miur ha pubblicato sul sito Universitaly una simulazione della nuova versione del test, con la quale i candidati possono mettere alla prova la loro preparazione. Ci sono ovviamente anche i ripetenti tra i candidati perchè non tutti possono andare all'estero (in Romania ad esempio) per indossare il camice bianco.
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