Il papà di Alfie da Papa Francesco: «Ci ha detto di portarlo in Vaticano»

Alfie Evans, il papa: «Papa Francesco ci ha detto di portarlo in Vaticano»
Alfie Evans, il papa: «Papa Francesco ci ha detto di portarlo in Vaticano»
di Simone Pierini
Mercoledì 18 Aprile 2018, 13:15 - Ultimo agg. 19 Aprile, 12:00
2 Minuti di Lettura

«Il Papa ha chiesto ad uno dei suoi colleghi di chiedere immediatamente asilo per il nostro Alfie affinchè possa essere portato in Vaticano». Lo ha spiegato Thomas Evans, papà di Alfie, il bambino inglese ricoverato in un ospedale di Liverpool al quale i medici vogliono staccare la spina, al termine dell'udienza privata che stamani ha avuto con Bergoglio, prima che iniziasse l'udienza generale. «Io non capisco l'italiano ma ho capito bene che il Papa ha detto ad uno dei suoi colleghi di chiedere immediatamente asilo per Alfie. Era visibile l'emozione nei suoi occhi».



Il padre di Alfie, parlando in piazza San Pietro al termine dell'udienza generale, non ha mai parlato direttamente dell'ospedale Bambino Gesù che già si era detto disponibile ad accogliere Charlie Gard, l'altro bambino colpito da una rara sindrome da deperimento mitocondriale al quale venne staccata la spina, ma si è capito che indirettamente alludesse all'ospedale del Vaticano.
 

 

«Ho raccontato al Papa che cosa sta accadendo. Nessuno ha il diritto di portare via la vita del nostro piccolo e il Papa è stato d'accordo con me. Il Papa mi ha detto che nessun ospedale, nessun dottore può prendere la vita di qualcuno. Solo Dio può farlo. Gli ho detto che vogliamo che Alfie venga in Vaticano».
 
Il padre del piccolo ha raccontato che il quadro clinico del figlio è «stabile. Alfie può prendere l'aereo, non sta per morire, è molto stabile. Aspettiamo che il Papa gli dia asilo. Alfie è un figlio di Dio e se dovrà morire, dovrà essere nei tempi di Dio». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA