Papa Francesco ad Assisi per la sua enciclica Fratelli Tutti ma prima si ferma dalle suore clarisse a Spello

Città del Vaticano - Prima visita fuori Roma di Papa Francesco dopo la pandemia. Il Papa doveva arrivare nel pomeriggio ad Assisi per firmare la sua enciclica Fratelli Tutti ma ha anticipato il programma e ha fatto una visita a sorpresa a Spello, attorno alle 11 per  andare al monastero delle suore Clarisse. Si è trattato di una visita privatissima. Il Pontefice è giunto a bordo della sua auto. E' la terza volta che va a trovare le suore di spello.

Ad Assisi, lungo il percorso, sono stati messi accuni cartelli sui quali si legge: Bentornato Santo Padre Francesco: Assisi accoglie con gioia l'Enciclica Fratelli tutti. E' la quarta volta che il Papa va nella cittadina umbra.

E' la prima volta che un Papa decide di firmare una enciclica fuori dal Vaticano. La "bollatura" avverrà non sul tavolo della scrivania della sua biblioteca, ma sulla roccia, l'altare di pietra ai piedi della tomba di San Francesco, nella cripta sotto la Basilica Inferiore di Assisi. Un gesto simbolico.

La celebrazione ad Assisi non prevede fedeli anche se fuori dalla basilica ci sono gruppi di fedeli che si sono radunati attorno al maxischermo.  «Al centro della enciclica c'è il concetto di fraternità,  cifra portante del pontificato di Francesco» ha sottolineato il presidente dell'Apsa, Nunzio Galantino, parlando a TvDuemila. «Una fraternità intesa come atto di resistenza contro ogni deriva separazionista a tutti i livelli. Ciò che da' fastidio a Francesco sono i suprematismi di ogni specie».