Coronavirus, Papa Francesco e la fase 2: «Bisogna obbedire alle disposizioni perché la pandemia non torni»

Fase 2, Papa Francesco: «Bisogna obbedire alle disposizioni perchè la pandemia non torni»
Fase 2, Papa Francesco: «Bisogna obbedire alle disposizioni perchè la pandemia non torni»
di Franca Giansoldati
Martedì 28 Aprile 2020, 08:00 - Ultimo agg. 29 Aprile, 08:29
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Città del Vaticano – Papa Francesco rompe il silenzio sulla fase 2 del post-coronavirus e chiede ai cattolici di obbedire alle regole del governo. «In questo tempo, nel quale si incomincia ad avere disposizioni per uscire dalla quarantena, preghiamo il Signore perché dia al suo popolo, a tutti noi, la grazia della prudenza e della obbedienza alle disposizioni, perché la pandemia non torni». Poche parole ma eloquenti prima della messa celebrata a Santa Marta per fare capire che occorre procedere per gradi.

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In questo modo il Papa sembra voler riportare serenità nel mondo cattolico e tra i vescovi che in questi giorni hanno protestato contro il governo per il protrarsi della chiusura delle chiese quando, invece, erano in corso delle trattative per una timida apertura il 4 maggio per le celebrazioni. Da Palazzo Chigi, dopo l'annuncio che aveva scatenato tante polemiche tra i vescovi, il premier Conte aveva subito diffuso un comunicato per rassicurare la Chiesa che si sarebbero trovate misure adeguate per riprendere anche l'attività nelle parrocchie.

Naturalmente la situazione non è facile da gestire anche perchè non omogenea sul territorio nazionale, con parrocchie piccole, poco capienti e non attrezzate per fare controlli ed essere sempre sanificate e altre parrocchie molto più grandi, ampie e strutturate. Queste ultime non avrebbero di certo problemi ad aprire di nuovo le porte per le celebrazioni almeno durante i giorni feriali che sono quelli meno frequentati.

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