Il cardinale Pell, appena prosciolto dalle accuse di pedofilia, invia un messaggio agli italiani. «Vi ho pensato tanto»

Il cardinale Pell, appena prosciolto dalle accuse di pedofilia, invia un messaggio agli italiani. «Vi ho pensato tanto»
Il cardinale Pell, appena prosciolto dalle accuse di pedofilia, invia un messaggio agli italiani. «Vi ho pensato tanto»
Sabato 11 Aprile 2020, 18:09 - Ultimo agg. 18:57
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Città del Vaticano - Il cardinale australiano George Pell prosciolto nei giorni scorsi dalle accuse di pedofilia, ha raccontato che quando era in carcere ha pensato molto all'Italia e alle difficoltà che stava vivendo per l'alto numero di vittime nell'emergenza coronavirus. Pell ha inviato un videomessaggio a Tgcom24 contenente gli auguri pasquali agli italiani. 

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«Carissimi amici italiani, buona Pasqua. Nonostante la distanza volevo salutarvi dalla lontana Australia per dirvi che vi sono vicino. Stiamo vicini insieme, attraverso la nostra fede e la magnifica realtà che proclamiamo oggi. Il Signore è risorto, alleluia. Durante il mio periodo in prigione vi ho pensato spesso, ho pensato al mio paese d'adozione che è l'Italia. In particolare, adesso che tutti voi siete chiusi in casa a causa di questa terribile pestilenza. Ora mentre proclamiamo il Signore risorto, in modo ironico mentre mi godo di nuovo la libertà, voglio testimoniarvi: abbiate fede, nonostante tutto anche questa prova finirà. Come posso non pensare con tristezza ai molti morti, in particolare ai molti sacerdoti. Tale gioia la dobbiamo trovare nella nostra fede e nel Signore risorto: in lui un giorno li rivedremo di nuovo tutti».

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