È morto oggi a Roma il professor Giuseppe Dalla Torre Del Tempio di Sanguinetto, all'età di 77 anni, presidente del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano fino allo scorso anno. I funerali saranno celebrati sabato 5 dicembre nella Basilica di San Pietro, mentre il Senato Accademico dell'Università Lumsa, dove è stato rettore dal 1991 al 2014, lo ricorderà in una seduta speciale domani.
L'@UniLUMSA piange la scomparsa del Prof. #GiuseppeDallaTorre e si unisce al dolore dei familiari. Nel corso della sua lunga carriera ha guidato con sapienza e saggezza lo sviluppo del nostro Ateneo, del quale è stato Rettore dal 1991 al 2014. https://t.co/H0gwVLjpOQ pic.twitter.com/1qxVAjuZw9
— Università LUMSA (@UniLUMSA) December 3, 2020
«È stato per tutti noi - ricorda l'attuale rettore dell'ateneo cattolico, Francesco Bonini - un maestro e per molti un padre.
Tra i processi svolti sotto la sua presidenza quello sui cosiddetti Vatileaks. Fece invece un passo indietro nel processo sull'attico del cardinale Tarcisio Bertone per evitare un conflitto di interessi, in quanto membro del cda del Bambino Gesù. Nel corso degli anni è stato consultore di diversi dicasteri pontifici e ha partecipato ai lavori della Commissione paritetica per la revisione del Concordato fra Stato e Santa Sede. È stato insignito nel corso della sua lunga carriera di numerose onorificenze come quella di Cavaliere di Collare e Luogotenente Generale dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
È stato anche presidente nazionale dell'Unione Giuristi Cattolici Italiani. Come aveva lui stesso raccontato nel suo ultimo libro, «Papi di famiglia», la vita di Dalla Torre, e della sua famiglia, è stata segnata dal rapporto con la Santa Sede e dall'amicizia con i Papi. I rapporti stretti con i Pontefici sono cominciati per la famiglia di origine trevigiana all'epoca di Pio X: nonno e padre erano legati alla direzione dell'Osservatore Romano e dei Musei Vaticani, e poi il nipote, Giuseppe appunto, era stato chiamato da Giovanni Paolo II nel '94 a dirigere il Tribunale dello Stato vaticano e prima ancora, fra l'altro, era stato impegnato nel processo ad Ali Agca, l'attentatore di Papa Wojtyla. Lo scorso aprile, inoltre, era scomparso suo fratello Fra Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta.