Truffa e riciclaggio, guai per il Coro della Cappella Sistina: il Papa ordina un'inchiesta

Truffa e riciclaggio, guai per il Coro della Cappella Sistina: il Papa ordina un'inchiesta
di Franca Giansoldati
Giovedì 13 Settembre 2018, 13:26 - Ultimo agg. 14 Settembre, 10:25
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Città del Vaticano – Il Vaticano ha confermato l'inchiesta in corso sul Coro della Cappella Sistina. Le ipotesi di reato emerse dai primi accertamenti sono riciclaggio, truffa aggravata ai danni dello Stato e peculato. L'inchiesta era stata anticipata da Ilfattoquotidiano nel luglio scorso ma smentita da voci interne al Vaticano e da qualche blog cattolico. Oggi il passaggio definitivo e l'attestazione sulla mala gestio dei soldi relativi alle tournée del coro del Papa.

Era da tempo che il coro era al centro di rumours interni. C'erano persino state delle lamentele perchè il direttore del Coro, monsignor Palombella, avrebbe avuto davanti ai bambini – le voci bianche  – degli scoppi d'ira e dei comportamenti particolarmente nervisi, tanto da allarmare gli stessi genitori che si erano rivolti alle autorità vaticane. Così era stata affidata ad un prelato una sorta di indagine interna. Successivamente sono emersi anche altri aspetti poco chiari, stavolta di natura economica e amministrativa, legati all'attività del coro di voci bianche, alle sue tournè e all'attività discografica. Tutto da verificare ma intanto il Papa ha autorizzato le verifiche sui conti. Il direttore amministrativo Michelangelo Nardella era stato anche sospeso dal suo incarico per una vicenda legata alla falsificazione di un messaggio papale. Nel frattempo era stata sospesa la tournée del coro della Cappella Sistina negli Stati Uniti che si sarebbe dovuta tenere a luglio. 

Il direttore della Cappella Sistina, don Massimo Palombella, interpellato sull'inchiesta in corso ha detto:« Mi rimetto alla nota ufficiale del Vaticano. Sono sereno. Il mio ruolo alla Sistina non è quello amministrativo».
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