Papa Francesco arriva negli Usa: stretta di mano con Barack Obama

Papa Francesco arriva negli Usa: stretta di mano con Barack Obama
Martedì 22 Settembre 2015, 21:37 - Ultimo agg. 23 Settembre, 09:16
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L'aereo proveniente da Cuba con a bordo Papa Francesco è atterrato alla base di Andrews, alle porte di Washington.

Lunga stretta di mano fra Papa Francesco e il presidente americano, Barack Obama, che lo ha accolto sotto la scaletta dell'aereo. Papa Francesco ha stretto la mano anche alla First lady, Michelle Obama, e alle figlie, malia e Sasha. Il presidente Usa, Barack Obama, ha accolto papa Francesco con accanto la figlia Sasha mentre l'altra figlia, Malia, era accanto a Michelle Obama. Tutti visibilmente emozionati e sorridenti.

«Le presento mia suocera».

Così il presidente americano, Barack Obama, ha introdotto a papa Francesco Marian Robinson, la madre della First Lady Michelle Obama.

Papa Francesco ha salutato la famiglia Obama salendo su una Fiat 500L nera con la targa del Vaticano con la quale si sta allontanando dalla base aerea di Andrews, alle porte di Washington.

Bagno di folla per il Papa appena giunto davanti all'ambasciata della Santa Sede a Washington. Accolto da cori e canti il Pontefice ha risposto salutando con la mano prima di entrare nella sede diplomatica, visibilmente un pò stanco. Un urlo di gioia: così, quasi all'unisono, la folla ha accolto il Papa, sventolando bandiere, mostrando immagini del Pontefice, con gli smartphone pronti a cogliere anche i più piccoli particolari dell'arrivo del Santo Padre all'ingresso della nunziatura a Washington, a pochi passi dalla residenza del vicepresidente Joe Biden. E non si interrompono i canti e l'accoglienza per Francesco nonostante il Papa abbia solo accennato un saluto alla folla. Molti sono giunti nella speranza di vederlo. «Magari si ferma proprio qui davanti», ha detto Maria Pla di El Salvador, giunta apposta a Washington nei giorni della visita del Papa. «Lo amo perchè sa comprendere la vita moderna, perchè lui vive nel presente, e nel presente vive la legge di Dio», ha spiegato parlando all'Ansa. «È capace di rispetto, per gli omosessuali per esempio. Attenzione - precisa - parlo di rispetto, non di nozze gay. E lui, Francesco, insegna il rispetto per tutti, per tutte le religioni».

«Il tema in concreto non è menzionato». Così il Papa, durante il volo verso Washington, ha risposto a una domanda dei giornalisti se al Congresso USA parlerà dell'embargo americano a Cuba. «Il problema del 'bloqueo' è parte del negoziato tra i due Paesi - ha spiegato -. Questo è pubblico: che sia una cosa che va nel senso delle buone relazioni che si stanno avviando. Ci sia un accordo che soddisfi il più possibile».

Papa Francesco ha viaggiato da Roma a Cuba con un volo Alitalia e con lo stesso aereo arriva oggi a Washington. Per le successive tappe, New York e Philadelphia, invece utilizzerà un aereo dell'American Airlines ribattezzato per l'occasione dalla Federal Aviation Administration 'Shepherd One', una sorta di 'Air force one del 'Pastore'.

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