Ratzinger, cosa c'è scritto nel rogito di Benedetto XVI inserito nella bara: il testo

I posteri quando sarà, se mai verrà riaperta in futuro, troveranno all'interno della bara una pergamena che racchiude il senso della vita di Benedetto XVI

Ratzinger, cosa c'è scritto nel rogito di Benedetto XVI inserito nella bara: il testo
Ratzinger, cosa c'è scritto nel rogito di Benedetto XVI inserito nella bara: il testo
di Franca Giansoldati
Giovedì 5 Gennaio 2023, 09:38 - Ultimo agg. 16:59
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Città del Vaticano – I posteri quando sarà, se mai verrà riaperta in futuro, troveranno all'interno della bara una pergamena che racchiude il senso della vita di Benedetto XVI, 265esimo Papa. «La sua memoria rimane nel cuore della Chiesa e dell’intera umanità (...) Dopo una breve permanenza nella residenza di Castel Gandolfo, visse gli ultimi anni della sua vita in Vaticano, nel monastero Mater Ecclesiae, dedicandosi alla preghiera e alla meditazione». Il rogito che è stato letto ieri sera prima della chiusura della bara ripercorre ogni tappa dell'esistenza del teologo. 

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Ratzinger, cosa c'è scritto nel rogito di Benedetto XVI

Ecco i passaggi centrali. «Il magistero dottrinale di Benedetto XVI si riassume nelle tre Encicliche Deus caritas est (25 dicembre 2005), Spe salvi (30 novembre 2007) e Caritas in veritate (29 giugno 2009).

Consegnò alla Chiesa quattro Esortazioni apostoliche, numerose Costituzioni apostoliche, Lettere apostoliche, oltre alle Catechesi proposte nelle Udienze generali e alle allocuzioni, comprese quelle pronunciate durante i ventiquattro viaggi apostolici compiuti nel mondo». 

«Di fronte al relativismo e all’ateismo pratico sempre più dilaganti, nel 2010, con il motu proprio Ubicumque et semper, istituì il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, a cui nel gennaio del 2013 trasferì le competenze in materia di catechesi». 

 

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«Lottò con fermezza contro i crimini commessi da rappresentanti del clero contro minori o persone vulnerabili, richiamando continuamente la Chiesa alla conversione, alla preghiera, alla penitenza e alla purificazione».

«Joseph Aloisius Ratzinger, eletto Papa il 19 aprile 2005, nacque a Marktl am Inn, nel territorio della Diocesi di Passau (Germania), il 16 aprile del 1927. Suo padre era un commissario di gendarmeria e proveniva da una famiglia di agricoltori della bassa Baviera, le cui condizioni economiche erano piuttosto modeste. La madre era figlia di artigiani di Rimsting, sul lago di Chiem, e prima di sposarsi aveva fatto la cuoca in diversi alberghi. (...) Come teologo di riconosciuta autorevolezza, ha lasciato un ricco patrimonio di studi e ricerche sulle verità fondamentali della fede». 

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