Rieti, gli alunni della Minervini
scrivono a Babbo Natale:
l'iniziativa di Poste Italiane

Rieti, gli alunni della Minervini scrivono a Babbo Natale: l'iniziativa di Poste Italiane
Mercoledì 18 Dicembre 2019, 17:22 - Ultimo agg. 18:09
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RIETI - La lettera a Babbo Natale rappresenta uno dei momenti più belli delle festività natalizie e anche quest’anno Poste Italiane vuole rinnovare questa tradizione per custodire e tramandare il valore della parola scritta.

Per questo Poste Italiane questa mattina, 18 dicembre, ha organizzato un evento presso l’Ufficio Postale di Via Giuseppe Garibaldi coinvolgendo oltre 60 alunni delle 2^ classi sezione A – B e C, della Scuola Primaria “Luigi Minervini”. Durante l’incontro i bambini hanno letto le loro letterine imbucandole poi nella cassetta postale “natalizia” da dove sono state raccolte dai “postini di Babbo Natale” per consegnarle direttamente al loro speciale e generoso destinatario che risponderà personalmente a ciascun bambino.

“Caro Babbo Natale,” scrive Francesco “ vorrei che i bambini non morissero mai. Ho un desiderio grande. Vorrei fare il boscaiolo per regalare un po’ di legna a chi ha freddo. Mi piace tosare le pecore e mungerle in primavera. Così potrò regalare la lana e il latte a chi ne ha bisogno. Se mi aiuterai a realizzare questo mio sogno lo farò con amore”. Mia invece chiede “un dono speciale: che non si inquinino i mari e i laghi perché non mi piace quando vedo la plastica nel mare e i pesciolini che la mangiano”. Non mancano accorati appelli a trovare soluzioni a situazioni angosciose perché proprio quando tutto sembra andare per il verso sbagliato, quel vecchio bontempone compare all’improvviso, pronto a rischiarare gli orizzonti più bui con il sorriso più bello. Andrea si appella al caro Vecchio con la barba bianca chiedendo “ che si trovino le cure per tutti i bambini malati e soprattutto per l’amico Matteo che ha la Sla e non può camminare.”

Ogni anno sono migliaia le missive indirizzate al vecchio panciuto con la barba bianca, alla Befana,

a Gesù Bambino e ad altre destinazioni care a tutti i bambini e che i “postini di Babbo Natale” intercettano nel circuito postale e alle quali Babbo Natale fa pervenire una risposta personalizzata con un piccolo dono. Anche in questa occasione, dunque, oltre ai bambini che hanno partecipato all’evento, tutti i bambini della provincia di Rieti potranno ricevere la risposta di Babbo Natale semplicemente imbucando la letterina, che non ha bisogno di affrancatura e che può essere spedita utilizzando una qualsiasi delle classiche cassette di impostazione, ricordandosi di riportare il proprio indirizzo.

Oltre che alle parole di Babbo Natale, le lettere di risposta conterranno anche l’invito per tutti i bimbi che spediranno la cartolina a partecipare a una vera e propria “missione”: il villaggio di Santa Klaus è stato messo a soqquadro e solo con l’aiuto dei bimbi gli elfi saranno in grado di sistemarlo.

Questo sarà possibile scaricando l’app “I piccoli aiutanti del villaggio” (disponibile su Google Play e Apple Store), attraverso la quale i più piccoli potranno divertirsi contribuendo al raggiungimento di questo obiettivo.

Quest’anno Babbo Natale vuole sensibilizzare tutti i bambini sull’importanza del riciclo e del rispetto dell’ambiente facendoli allo stesso tempo divertire. La risposta di Babbo Natale può essere richiesta anche online compilando con i dati del bambino e quelli di uno dei genitori, il form online presente sul sito: www.lapostadibabbonatale.posteitaliane.it. Dal sito è possibile anche scaricare uno speciale foglio natalizio su cui scrivere la letterina.

La capacità di esprimere idee ed emozioni scegliendo con cura le parole più adatte rappresenta una risorsa utile e preziosa anche nell’era del digitale. Scrivere una lettera con carta e penna aiuta a sviluppare e migliorare la creatività, la fantasia e l’efficacia espressiva. L’iniziativa di Poste Italiane rivolta ai “nativi digitali” rappresenta quindi anche un contributo al loro percorso formativo ricordando loro la bellezza della scrittura.
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