Un albero per ogni dipendente: Takeda fa la differenza nella Settimana Mondiale dell'Ambiente 2021

Un albero per ogni dipendente: Takeda fa la differenza nella Settimana Mondiale dell'Ambiente 2021
Martedì 1 Giugno 2021, 13:20
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RIETI - Takeda si impegna a garantire una salute migliore per le persone e un futuro più luminoso per il mondo: proteggere il Pianeta, quando gli effetti del cambiamento climatico stanno influenzando la salute e il benessere delle persone, è parte integrante di questo impegno.

In occasione del World Environment Day (5 giugno), giornata istituita nel 1972 dalle Nazioni Unite per accendere la consapevolezza sul benessere del Pianeta, Takeda Corporate contribuirà a piantare migliaia di alberi nel mondo tramite la "The Arbor Day Foundation".

Negli stabilimenti di Rieti-Pisa è stato deciso di fare qualcosa in più: ai dipendenti, sulla base di un concorso interno, verrà donato un albero, grazie alla partnership avviata con “Treedom”, azienda italiana la cui mission è quella di promuovere e realizzare la piantumazione di alberi in Paesi in via di sviluppo. Ogni singolo albero donato sarà piantato, fotografato, geolocalizzato e consultabile digitalmente. A prendersi cura degli alberi saranno direttamente i contadini locali in alcuni dei paesi più colpiti dalle conseguenze del cambiamento climatico: Kenya, Tanzania, e Colombia. L’obiettivo è creare una vera e propria foresta Takeda che possa crescere nel tempo e assorbire CO₂ dall’atmosfera.

L’impegno di Takeda per l’ambiente è importante. “Entro il 2040” dichiara Massimiliano Barberis, direttore degli stabilimenti produttivi di Rieti e Pisa «Takeda intende affermarsi come Compagnia a zero emissioni di anidride carbonica, eliminando tutte le emissioni dalle proprie operazioni industriali».

Per raggiungere questo ambizioso traguardo, bisogna compiere piccoli importanti passi. Entro il 2025 il sito produttivo di Rieti-Pisa si è impegnato a ridurre le emissioni di CO₂ del 40% rispetto al 2016; a ridurre il consumo idrico del 5% rispetto al 2019 e a garantire che almeno il 90% dei rifiuti non sia smaltito in discarica.

«In Takeda ci impegniamo a gestire la nostra attività in modo da proteggere la salute, la sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti, le comunità in cui lavoriamo, viviamo e serviamo, nonché l'ambiente e le sue risorse naturali» conclude Barberis.

Un ulteriore passo nel processo di valorizzazione delle tematiche di sostenibilità è il Bilancio di Sostenibilità 2020, redatto in conformità ai GRI Standards che, per la prima volta, verrà realizzato dagli stabilimenti produttivi di Takeda in Italia; un documento che rappresenta e testimonia il percorso di trasparenza e miglioramento continuo degli stabilimenti Takeda di Rieti e Pisa e che sarà condiviso con gli stakeholders territoriali nei prossimi mesi.

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