RIETI - «Una richiesta così alta non si registrava da tempo. Siamo sotto botta perché, ringraziando Dio, c’è tanto lavoro». Non c’è stanchezza, ma solo tanta soddisfazione nelle parole di Simone Munalli. Il direttore della scuola sci del Terminillo si gode un lunedì di piena attività, dopo un altro fine settimana da tutto esaurito. La montagna reatina è stata presa d’assalto da sciatori e turisti che, grazie alla combinazione neve e sole, sono arrivati in massa. Dieci giorni fa il fine settimana era stato segnato dal grande caos, soprattutto per problemi alla viabilità. L’ultimo weekend, invece, è andato alla grande sotto tutti i punti di vista, facendo esultare tutti gli operatori del Terminillo. E da ieri sono cominciate le settimane bianche delle scuole.
L'impegno. «Sabato e domenica è andato tutto bene», conferma Munalli, scorrendo i dati relativi alle lezioni di sci, aggiungendo: «Siamo molto soddisfatti, anche se la nostra stagione è partita in ritardo e abbiamo saltato il Natale.
Le scelte. Certo è che il caos di due domeniche fa aveva rischiato di far saltare tutto: la cronica mancanza di parcheggi e le auto incastrate sulla statale 4 bis, avevano fatto vivere una giornata da incubo a chi aveva provato a salire al Terminillo per una giornata di relax sulla neve. Due giorni fa tutto è stato gestito meglio, anche grazie alla presenza di un numero maggiore di forze dell’ordine, con rimozione immediata delle automobili in sosta vietata e lasciate in punti in cui creavano problemi alla circolazione. Maggiore la disponibilità di parcheggi, grazie alla migliore pulizia dei piazzali riempiti dalla neve con conseguente recupero di molti posti per le auto. A contribuire al decongestionamento del traffico, infine, sono state anche le navette gratuite: le 4 corse sono state letteralmente prese d’assalto, con i biglietti esauriti in prenotazione dal venerdì e almeno 250 persone portate in vetta. Un servizio che, in virtù del successo, è stato confermato anche per il prossimo fine settimana.