Roma, truffa ad un'anziana: «Così uno sconosciuto mi ha sottratto 800 euro»

L'uomo si è avvicinato alla donna e poi ha fatto finta di conoscere il figlio. E si è fatto consegnare il denaro

Roma, truffa ad un'anziana: «Così uno sconosciuto mi ha sottratto 800 euro»
Roma, truffa ad un'anziana: «Così uno sconosciuto mi ha sottratto 800 euro»
di Noemi Aloisi
Mercoledì 4 Gennaio 2023, 13:23 - Ultimo agg. 5 Gennaio, 08:32
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A Roma nel quartiere Prati una donna di 70 ann, P. T., è uscita con la sua auto per fare delle commissioni nel quartiere. Non appena ha parcheggiato la sua vettura di fronte a un forno della zona un uomo l’ha avvicinata e i due hanno iniziato a chiacchierare. Si è presentato così il trentacinquenne che l’ha truffata, ben vestito, con un sorriso smagliante e dei modi gentili. «Era un ragazzo giovane, avrà avuto al massimo 35 anni, mi ha chiesto come stavo ma dato che io non sapevo chi fosse ho risposto per gentilezza e poi mi stavo allontanando, a quel punto però mi ha chiesto come stesse mio figlio e dato che effettivamente ne ho uno mi sono fermata nuovamente, affermando che stava bene».

La truffa

Sono bastate queste poche parole per infondere fiducia alla donna, nessuno saprà mai se il malintenzionato sapeva davvero che l’anziana aveva un figlio o se semplicemente ha tirato a indovinare e ha avuto fortuna, tuttavia ha funzionato. «Dopo avermi confessato di essere un suo amico mi ha detto se potevo ricordargli di rendergli quegli 800 euro che gli doveva ormai da tempo o almeno una parte, sul momento mi è sembrato strano, mio figlio lavora e non ha problemi, ma nello stesso tempo gli ho creduto, chiunque più chiedere un prestito ad un amico, così alla fine gli ho detto che glieli avrei ridati io».

L’anziana è stata portata a dare al truffatore i soldi che chiedeva senza il minimo sforzo: la donna gli ha reso infatti prima 500 euro in contanti e successivamente si è recata a ritirare la restante parte da consegnare al truffatore che una volta ricevuta l’intera somma l’ha salutata, ringraziata ed è andato via.

La settantenne si è resa conto di essere stata truffata solo la sera quando al telefono con suo figlio lui le ha assicurato che non aveva alcun debito e che non conosceva nessun Luca (il nome del truffatore). Per il momento resta vana la denuncia sporta dall’anziana. «Le forze dell’ordine mi hanno detto che purtroppo non sono la prima, si inventano di tutto, probabilmente sono stata ingenua».

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